La Cgil: "Bandiera Blu nel Basso Tirreno Cosentino. Un sogno può diventare realtà"

"Anche quest'anno nessun comune del basso Tirreno cosentino è riuscito ad ottenere la "bandiera blu". La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale assegnato alle località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alla pulizia delle spiagge, delle acque di balneazione ed ai servizi offerti e per l'anno in corso è stata ottenuta nella sola Calabria sono 15 di cui in provincia di Cosenza: Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Diamante, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, Villapiana.

Nel basso Tirreno cosentino ancora fatichiamo a fare la differenza. La raccolta differenziata, il decoro urbano, il mancato funzionamento dei depuratori hanno inciso, ancora e negativamente, su un possibile riconoscimento.

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Purtroppo, la scarsa consapevolezza di alcuni operatori turistici e diversi amministratori non ci consente di operare la sperata inversione di tendenza.

Siamo stanchi di vedere chiazze marroni di sporcizia in mare. Anno dopo anno.

Qualcuno si dovrebbe vergognare nel sentire i giusti lamenti dei turisti, della situazione che pregiudica un vero sviluppo sostenibile del territorio.

La mobilitazione di diverse associazioni, la presa di coscienza di qualche sindaco, e soprattutto il coraggio di tanti cittadini comuni ci induce a pensare che forse possiamo tutti in insieme cambiare le cose. È chiaro che non possiamo e dobbiamo aspettare in eterno.

Dobbiamo darci una svegliata, essere da pungolo alle istituzioni preposte, denunciare quando le cose non funzionano.

Come Cgil sosteniamo con convinzione quanto di buono sta facendo l'associazione "Mare pulito, salviamo il Tirreno cosentino". La presenza sul territorio di associazioni come queste ci fanno ben sperare, ma dobbiamo anche aiutarli in questa complessa battaglia.

Pensiamo, solo per un momento a cosa potrebbe generare in termini economici ed occupazionali avere qualche bandiera blu nel basso Tirreno cosentino.

Stiamo sognando, oppure possiamo per davvero fare questo miracolo?". Lo affermano in una nota Massimiliano Ianni, responsabile CGIL Amantea, Pino Russo, responsabile CGIL di Paola e Umberto Calabrone, segretario generale CGIL Cosenza.