Cosenza, Apicella: “Previsti 40mila euro dallo Stato per assumere assistenti sociali: occasione da non perdere”

"L'attenzione dell'amministrazione nei prossimi mesi dovrà essere dedicata con ogni sforzo alla programmazione di un piano credibile di assunzioni che la legge di bilancio per il 2021 assicura soprattutto in riferimento al potenziamento ed al rafforzamento dei servizi di welfare.

Il comune è esanime, senza risorse umane e molti dipendenti ancora in servizio stanno per andare in pensione. E' obbligatorio occuparsi della programmazione del personale e del rilancio dei servizi perchè guerre senza soldati non se ne vincono.

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In particolare, tra le principali novità della Legge di Bilancio 2021 i commi 709-804 sulle assunzioni e stabilizzazioni di assistenti sociali prevedono di potenziare il sistema dei servizi sociali territoriali, attraverso la concessione di un contributo statale strutturale per l'assunzione a tempo indeterminato di assistenti sociali da parte degli ambiti territoriali e dei Comuni che ne fanno parte, anche se in stato di dissesto o predissesto. Il contributo è pari a 40.000 euro annui per ogni assistente sociale assunto fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 5.000 abitanti residenti, e a 20.000 euro annui per ogni assistente sociale assunto fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 4.000. Il che sgnifica che per la città di cosena su circa 65 mila abitanti si tratta di 13 figure. Lo stesso dicasi per il potenziamento degli ASILI NIDO con l'aumento del numero di posti disponibili negli asili nido comunali. Si potrebbe immaginare di iniziare ad individuare due figure per ciascuno degli asili cittadini che possano svolgere un ruolo di coordinamento tra il Comune e gli affidatari del servizio. La portata di queste norme è straordinaria se si pensa al significato politico che rivestono. La Città di Cosenza, se unisse una attenta programmazione sulle politiche del personale alle risposte da dare in termini di bisogni, potrebbe programmare sistematicamente ed a regime gli interventi che le famiglie attendono da tempo e offrire servizi reali che incidono sulla qualità della vita di ciascuno. Penso ai servizi educativi di accoglienza per i bambini da 3-17 anni, alle ludoteche, alla dispersione scolastica che ha raggiunto percentuali altissime, alla povertà educativa giunta a livelli impressionanti, al Fondo per le non Autosufficienze e quindi alla disabilità gravissima e grave, al Fondo Dopo di Noi, ai Careleavers, al Fondo per la Famiglia ed a tantissimi altri servizi che con un apparato amministrativo strutturato ed organico si devono offrire alla popolazione.

Il welfare di Cosenza, dopo lungo silenzio, sta faticosamente rialzando la china in maniera ammirevole. Con l'impegno quotidiano e sotto traccia di donne e uomini che ogni giorno fanno miracoli nel tentativo di dare risposte ad una popolazione sofferente dal punto di vista economico e psicologico. Mi tocca quindi, da Consigliere Comunale, ringraziare il Dirigente del settore, l'avv. Fittante, e la Responsbile, avv. Vetere, per il durissimo lavoro messo in campo in questi mesi soprattutto a causa dell'emergenza COVID e per la distribuzione dei buoni alimentari. Gli uffici sono stati spesso sottoposti ad accessi non autorizzati da parte di una percentuale di cittadini che ha manifestato critiche, offese e aggressioni, sia verbali che fisiche, nei riguardi del personale impiegato nel lavoro, il quale, in ogni circostanza, ha sempre civilmente e professionalmente risposto alle migliaia di richieste di chiarimenti in merito allo stato della propria domanda. Giornalmente in questi mesi si sono consumati ai danni del personale veri attentati alla incolumità fisica, come nell'occasione in cui un cittadino, nel chiedere il riconoscimento del beneficio, ha letteralmente sfondato la porta di ingresso agli uffici, utilizzando l'estintore di servizio posto all'esterno. Ecco perché considerando il clima sociale ed economico in cui questi professionisti stanno lavorando, senza tra l'altro essere pagati da mesi, necessita evidenziare l'impegno, la dedizione, il senso di appartenenza alla comunità e lo spirito umanitario dimostrato dal personale impiegato che avrà sempre il mio ringraziamento e quello dell'intera città.

E' per questo che non bisogna abbassare la guardia rispetto a tanti segnali di disagio e di malessere che la comunità cosentina sta manifestando e nel contempo prepararci ad affrontare tutto con le professionalità adeguate e con un grande senso di unità e di rispetto dei luoghi della Istituzione Pubblica". Lo afferma in una nota Consigliere Comunale di Cosenza e membro ANCI Nazionale - COMMISSIONE WELFARE, Annalisa Apicella