Corigliano Rossano: prorogata sospensione attività didattica in presenza fino al 5 dicembre

Con un'apposita ordinanza il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, ha disposto la proroga, fino a sabato 5 dicembre prossimo, della sospensione della didattica in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado, ivi comprese le scuole private e quelle paritarie, su tutto il territorio comunale. Restano esclusi solamente gli asili nido ed i servizi educativi rivolti ai bambini da 0 a 3 anni, che potranno continuare a svolgere regolarmente le attività in presenza nel rispetto delle misure legate all'emergenza Covid.

Il sindaco, che ha sempre mantenuto un dialogo aperto con tutti i dirigenti scolastici, li ha invitati a valutare la possibilità di svolgere attività in presenza, qualora sia strettamente necessario, per l'uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento online con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata. Da valutare altresì l'attivazione di forme di DaD – Didattica a Distanza - dalle aule per quei docenti che avessero problemi di connessione dalla propria abitazione o da altro luogo di loro disponibilità.

La decisione del Sindaco è maturata anche in seguito alla continua e costante interlocuzione con l'ASP ed alla comunicazione pervenuta da parte del Responsabile SISP Ionio, dottor Martino Rizzo, nel valutare, nell'attuale scenario epidemiologico, la possibilità di procrastinare la riapertura delle scuole in presenza, pur consapevoli del sacrificio che ciò comporta per le famiglie ed i discenti, considerato l'incremento dei dati relativi ai concittadini positivi accertati, tra cui alcuni bambini.

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A tutti i componenti delle Comunità Educanti è rivolto un profondo e grande pensiero di prossimità e gratitudine per lo sforzo continuo che si sta compiendo al fine di garantire alle bambine ed ai bambini, alle alunne ed agli alunni, il diritto all'istruzione, tutelando e preservando allo stesso tempo, in maniera attiva, il diritto alla salute, con l'auspicio che si possa tornare al più presto alla didattica in presenza.