Rossano In Movimento: "Sospensione scuola, provvedimento sproporzionato in Calabria"

"La sospensione delle attività scolastiche, per due settimane, e il ricorso alla didattica a distanza per medie e superiori, disposta con ordinanza del Presidente della Regione Calabria, n. 79 del 23 ottobre, rappresenta un provvedimento sproporzionato. Sul tema giusto pochi giorni fa, si è espresso, infatti, il vice ministro alla salute Sileri, affermando <la scuola è un luogo molto sicuro. Laddove c'è il protocollo e la rigidità c'è un basso rischio, laddove invece non c'è il protocollo, come la sera ad una cena con gli amici, il rischio si alza. Nella scuola c'è questa rigidità, i protocolli consentono a scuola e università di andare avanti con un bassissimo rischio, che ovviamente deve essere anche monitorato. E' molto prematuro parlare di didattica a distanza>.

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A rendere inadeguato il provvedimento anche i numeri dei contagi in Calabria, che resta, precisano gli organi di stampa, la regione meno colpita in assoluto.

A preoccupare, piuttosto, genitori e docenti in Calabria, sono i mezzi pubblici di trasporto, che accompagnano i ragazzi a scuola, violando il limite di capienza fissato all'80%.

A tal proposito, per superare il problema, auspicando, da parte della regioni, l'aumento dei mezzi di trasporto, l'allegato 15 degli ultimi dpcm, dedicato alle linee guida del trasporto pubblico, vede lo Stato impegnarsi a corrispondere 200 milioni alle regioni e 150 milioni ai comuni, con la possibilità di ulteriori stanziamenti.

Ogni regione, certamente, presenta le proprie specificità e fragilità, e per alleviare, così, il problema trasporti, nel dpcm del 18 ottobre 2020 il governo ha previsto, anche, la possibilità di incrementare il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni.

Auspichiamo, quindi, se quella attuale dovesse confermarsi la situazione in Calabria, il ritorno, tra due settimane, dei ragazzi a scuola, con gli opportuni provvedimenti per la sicurezza dei mezzi di trasporto. E in ogni caso, l'adozione di provvedimenti proporzionati e adeguati alla Calabria, che garantiscano il più possibile, il diritto allo studio di tutti gli studenti, abbienti o meno". Lo afferma una nota del Meetup Rossano In Movimento.