Saracena (Cs), energia rinnovabile a Novacco: a breve l’inizio dei lavori

Finalmente, dopo anni di buio, tornerà a splendere luce su Novacco ed il comprensorio montano del comune di Saracena. Nella prossima settimana, infatti, partirà il primo lotto dei lavori programmati che con un primo intervento di 50 mila euro di finanziamento statale l'amministrazione comunale, guidata da Renzo Russo, riuscirà ad alimentare le strutture con energia rinnovabile.

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«Un risultato che definire storico è dir poco - commenta il primo cittadino di Saracena - visto che di alimentazione energetica per le strutture di Novacco si parla da anni, ma mai si era riuscito in tale intento. Questo primo investimento - ha aggiunto il primo cittadino - si sommerà ad altri interventi in programma che daranno la spinta giusta per reale ripartenza della nostra area montana, insieme al complesso di Masistro e tutto ciò che vuol dire sostenibilità e turismo».

Sempre nei prossimi giorni, inoltre, l'amministrazione annuncia anche il secondo lotto di lavori - con progetto a firma del Geometra Chiaramonte - che permetterà di spendere ulteriori 55 mila euro di fondi comunali per la riapertura del centro turistico di Novacco. Inoltre altri 7mila e 500 euro saranno presto disponibili per la messa in sicurezza del tetto di una delle strutture che si inquadrano in una piena fruibilità dell'area e delle sue strutture di accoglienza per gli amanti della montagna.

In questo quadro di rilancio complessivo dell'area montana si innestano gli interventi già annunciati che riguardano la sistemazione dell'area pic nic e l'affidamento del Parco avventura di Piano Masistro che presto potranno permettere di trasformare il complesso montano di Saracena in una grande palestra a cielo aperto per gli amanti dell'outdoor.

L'ultima battuta il Sindaco Russo la riserva all'opposizione che in questi giorni non ha fatto mancare critiche all'operato dell'Amministrazione: «Noto con piacere che ci sono tanti esperti di turismo a Saracena, molti ex amministratori rivendicano l'operato delle loro amministrazioni nel campo del turismo e denunciano il nostro presunto immobilismo – ha commentato il sindaco Russo - A me viene da sorridere, e mi chiedo come sia possibile che tutti questi grandi esperti e tutti questi grandi amministratori non si siano mai accorti in oltre 15 anni che le strutture di Novacco non erano accatastate? Nessuno si è mai accorto del fatto che queste strutture in sostanza non esistevano? Anche in questo caso la nostra amministrazione è dovuta intervenire e rimettere ordine, così come abbiamo fatto in molti ambiti. Parlare è molto semplice, amministrare è difficile ma i frutti iniziano a vedersi».