Pappaterra tra i delegati calabresi per assemblea nazionale Anci: “Motivo di orgoglio e di responsabilità”

«Il dinamismo ed il protagonismo dei giovani nelle istituzioni territoriali è l'emblema della passione per la propria terra, è spirito di servizio per la collettività, frutto di quella idea sana della politica che sa e deve dare ascolto ai territori per interpretarne bisogni e prospettive, traducendole in azioni amministrative che aiutino i borghi e le città della Calabria ha scrivere la storia presente della rinascita di questa terra meravigliosa». Paolo Pappaterra, vice sindaco di Mormanno, commenta così la sua elezione tra i 18 delegati calabresi al Congresso Nazionale dell'Anci che si terrà ad Arezzo dal 19 al 21 novembre. Sei i delegati della provincia di Cosenza tra i quali 4 sono giovani amministratori (Gregorio Iannotta, Sindaco di San Vincenzo La Costa, Marco Porcaro, Assessore di Castrolibero, Sergio Esposito, Consigliere di San Giorgio Albanese, Paolo Pappaterra, vicesindaco di Mormanno) che insieme compongono la pattuglia di giovani rappresentanti delle istituzioni chiamati dal presidente di Anci Calabria, Gianluca Callipo, a partecipare all'assemblea nazionale del sodalizio dei comuni italiani.

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«Essere eletti per rappresentare la Calabria e in particolare i piccoli comuni è motivo di orgoglio ma anche di responsabilità. Ma credo davvero che i giovani in politica possano rappresentare quella novità che oggi serve per animare i territori, raccogliere la sfida della rinascita soprattutto legata all'entroterra, muovere le fila dei turismi esperienziali che mette in rete realtà, amministrazioni, produttori in una governance dal basso che la passione e l'entusiasmo ci spinge a convogliare in un programma di sviluppo concreto che va messo a sistema e tradotto in azioni amministrative e strategiche per il futuro della nostra terra».