Lux Santa di Matteo Russo arriva con una proiezione evento a Cosenza il 3 febbraio alle ore 20.45 al Cinema San Nicola alla presenza del regista che incontrerà il pubblico presente in sala. Il documentario, distribuito da Cattive Distribuzioni, dopo la presentazione in concorso nella sezione Documentari italiani al 41TFF e la selezione all’Italian Showcase di CannesDocs 2023, è in tour nelle sale dal 22 gennaio.
Matteo Russo, classe 1992, al suo primo lungometraggio, documenta una tradizione millenaria, facendo emergere spiragli di una bellezza solitamente nascosta. I protagonisti di Lux Santa ci portano per le vie del quartiere Fondo Gesù di Crotone mostrandoci come in un territorio così ostile, la vita, l’amicizia e l’unione intorno a un rito, legato ai tradizionali fuochi di Santa Lucia sono un modo per sopravvivere all’assenza dei loro padri.
Crotone, sulle rive dello Ionio, piccola città della Calabria, 70 mila abitanti circa. Ogni 13 dicembre sullo sfondo silenzioso del cielo e del mare, gruppi di ragazzi onorano la tradizione dei fuochi di Santa Lucia costruendo e facendo ardere, nei vari quartieri, maestose piramidi di legno. La leggenda popolare narra che Santa Lucia fosse cieca. I dipinti la ritraggono con lo sguardo perso nel vuoto e in mano un piatto d’argento con sopra riposti i suoi occhi. Il rito nella cittadina ha l’intento di restituire, attraverso il fuoco, la luce alla Santa nel giorno che la celebra. Protagonisti sono i ragazzi del quartiere Fondo Gesù che nelle giornate che precedono il rito, vanno per le vie della città, alla ricerca della legna per le pire e fanno i conti con i problemi personali delle loro vite familiari. Si ritrovano a vivere già senza i loro padri e sono costretti ad essere mariti, sentendosi addosso il peso insormontabile della perdita dell’adolescenza. C’è chi ha a che fare con un padre in carcere, chi non lo ha mai conosciuto o chi, da qui a poco, lo perderà. Un rito quello dei Fuochi di Santa Lucia che li unisce come fratelli nel perseguire un unico obiettivo: realizzare la struttura più alta e imponente della città. La maestosa piramide che arde li aiuta a ritrovare se stessi e oltre alla gioventù perduta anche un barlume di luce e speranza nelle loro vite.
A firmare le musiche Ginevra Nervi tra le più sorprendenti autrici di musica elettronica contemporanea.
Lux Santa, per la regia di Matteo Russo, scritto da Matteo Russo e Carlo Gallo, è prodotto da Naffintusi di Orazio Guarino e Marco Santoro, con la produzione esecutiva di Vincenzo D’Arpe, In collaborazione con Rai Cinema con il supporto di Calabria Film Commission.