Pagamenti Calabria Film Commission, per CNA Cinema e Audivisivi ottima notizia e primo passo importante

"Accogliamo positivamente il provvedimento in merito ai primi pagamenti che sta erogando la Fondazione Film Commission nei confronti dei beneficiari degli avvisi pubblici "per l'attrazione di produzioni audiovisive e cinematografiche nazionali ed internazionali sul territorio della Regione Calabria".

--banner--

E' quanto dichiara in una nota CNA Cinema e Audiovisivi . "L'erogazione della liquidazione della prima trance relativa alle annualità 2018, 2019 e 2020 – prosegue la nota - per un importo complessivo di 414.666,67 euro cui seguiranno, nei prossimi giorni e per un totale di circa un milione di euro, le liquidazioni spettanti al resto dei beneficiari, rappresenta una importante boccata d'ossigeno per tutto il comparto del settore dell'audiovisivo e della cinematografia nella nostra regione, in questo particolare momento". Senza dubbio, un segnale importante – prosegue ancora CNA Cinema Audiovisivi – quello dell'erogazione della liquidazione della prima trance ma adesso aspettiamo di conoscere i tempi della graduatoria 2020". Un risultato che giunge anche in seguito all'incontro svoltosi con il presidente f.f. Nino Spirlì, lo scorso 3 dicembre, dove il presidente CNA , insieve al portavoce regionale CNA per Cinema e Audiovisivi, evidenziarono la necessità di avviare la Film Commission, oltre che sbloccare le graduatorie dei vari bandi conclusi ed alla nota congiunta tra CNA Cinema e Audiovisivi, Confidustria e Confartigianato. Un gesto considerevole quest'ultimo (quello del comunicato congiunto) perché è il segno evidente che il criterio della aggregazione aumenta la forza e la possibilità di raggiungere gli obiettivi.

"Un esito – sottolinea CNA Cinema e Audiovisivi - specie in funzione del ruolo che svolge la Calabria Film Commission, quello di stimolare l'industria cinematografica in Calabria e di conseguenza sostenere le imprese calabresi operanti nel settore e promuoverle attraverso la diffusione di materiale audiovisivo su tutto il territorio nazionale, un comparto – prosegue la nota a firma di CNA Cinema e Audiovisivi - che vede l'impiego di tante maestranze e che da un lato offre l'opportunità di far conoscere le tante bellezze e peculiarità presenti nella nostra Regione, mentre dall'altro che non è di poco conto crea un indotto economico di non poco conto con una ricaduta in settori come quello ristorazione e dell'alberghiero, tanto per citarne alcuni. CNA Cinema e Audiovisivi - viene rimarcato ancora – sarà impegnata sui tavoli per le proposte da sviluppare e sarà vigile e attenta affinché le risorse messe in campo rimangano in Calabria alle aziende calabresi. Su questo aspetto, - conclude infine CNA Cinema e Audiovisivi - non molleremo mai".