"Catanzaro in movimento" fuori dal coro: "No a intitolazione Cittadella Regionale a Jole Santelli"

santelli consiglio regionale"Nonostante siamo ancora affranti e costernati dalla tragica scomparsa di Jole Santelli dobbiamo, ahinoi, esprimere pubblicamente il nostro dissenso sull'intitolazione del Palazzo della Giunta Regionale allo sfortunato Presidente della nostra Regione. La Cittadella Regionale è l'emblema di tutta la Calabria, casa di tutti i calabresi presenti e futuri. E' certamente il palazzo più importante della nostra comunità ecco perché deve avere un nome che riesca a rappresentare il nostro territorio anche fuori dai confini regionali.

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Non sappiamo se quello di intitolare il palazzo della sede regionale sia un atto di ordinaria o straordinaria amministrazione (e di questo ci riserviamo di valutarne la correttezza), ma siamo convinti che sia un atto sbagliato frutto dell'onda emotiva generata dalla tragica scomparsa di Jole Santelli. Tra l'altro era stata già inoltrata alla Regione Calabria una petizione popolare che chiedeva l'intitolazione della casa dei calabresi agli "Itali". Ossia a quelle popolazioni che abitavano l'area centrale della Calabria e che diedero il nome all'Italia. Un nome, riteniamo, non solo rappresentativo di tutti i calabresi ma anche di tutti gli italiani. Un brand forte che, siamo certi, sarebbe piaciuto anche a Jole Santelli e che avrebbe fatto suo se solo l'emergenza Covid le avrebbe permesso di dedicarsi a questioni "meno importanti" di una pandemia mondiale. In qualsiasi altro posto al mondo la leggenda di Re Italo e del suo popolo sarebbe diventata un'impronta identificativa forte, in Calabria quasi si disconosce nonostante celebri personaggi dell'antichità identificano l'Istmo di Catanzaro e l'area centrale della Calabria, compresa tra i golfi di Sant'Eufemia e Squillace, come il luogo in cui nacque il nome Italia. E i recenti ritrovamenti archeologici nella Valle del Corace, proprio sotto e adiacenti la cittadella regionale sono un chiaro segnale di questa antica presenza. Antioco di Siracusa, Dionigi di Alicarnasso, Aristotele, Virgilio, Strabone, hanno per sempre "immortalato" la presenza di Re Italo e degli Itali nel cuore della Calabria, nel punto più stretto d'Italia, ossia "L'intiera terra fra i due golfi di mari, il Nepetinico e lo Scilletinico" che "un uomo buono e saggio... denominò per primo questa terra Italia". Ecco perché nessun nome di nessun personaggio pubblico calabrese potrebbe essere appropriato al palazzo della cittadella regionale se non Palazzo degli Itali. A Jole Santelli intitoliamo tutto quello che è possibile, ma non la casa dei Calabresi, non avrebbe senso e sarebbe inappropriato e certamente non sarebbe una scelta condivisa ma un'imposizione calata dall'alto". Lo afferma in una nota l'Associazione Catanzaro in Movimento.