Arsenale in casa di un usuraio a Lamezia Terme, trovata pistola in dotazione alla Guardia di finanza

gdf arsenale lameziaTra le pistole sequestrate dalla Guardia di finanza a Carmelo Furci c'e' anche una Beretta B20 che avrebbe dovuto essere data in dotazione alla Guardia di finanza dal gennaio 2020. L'arma, insieme alle altre sei, era nascosta in un'abitazione dell'uomo all'interno della quale l'uomo si era rifiutato di fare entrare i finanzieri al punto che, come riferito nel corso della conferenza stampa dal comandante del Gruppo di Lamezia Terme, Clemente Crisci, le fiamme gialle hanno dovuto sfondare la porta dietro autorizzazione del giudice. Sulla provenienza dell'arma adesso sono in corso ulteriori accertamenti. Gli investigatori hanno arrestato Furci due giorni fa al termine di un'indagine avviata perche' insospettiti dalla sua frequentazione di un bar/tabaccheria dove si recava regolarmente a chiusura dell'attivita' commerciale, prelevando anche del denaro direttamente dalla cassa. Chiamati i coniugi titolari del bar, i due sono stati reticenti. Da qui l'avvio degli accertamenti bancari dai quali e' risultato che i due avevano contratto un debito di 90mila euro con la Lottomatica ed in un solo giorno, nel dicembre 2018, avevano depositato in banca 98mila euro. A questo punto i finanzieri hanno nuovamente ascoltato le vittime che, messe davanti ai fatti, hanno confermato di essere sotto usura, raccontando anche di essere stati minacciati di morte da Furci, che, per gli inquirenti, sarebbe affiliato al clan Greco operante a Lamezia Terme. Stamani, nel corso della conferenza stampa convocata sul ritrovamento delle armi, Crisci, il procuratore della Repubblica di Lamezia Terme Salvatore Curcio, ed i comandanti regionale e provinciale della guardia di finanza, Fabio Contini e Dario Solombrino, hanno piu' volte sollecitato la collaborazione da parte delle vittime a denunciare tali situazioni.

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"Quello dell'usura - ha detto Contini - e' un reato importante perche' e' la stessa economia che ne rimane inquinata: chi fa usura lo fa per acquisire l'attivita' commerciale per gestirla, poi, in maniera criminale". Il munizionamento sequestrato a Furci - definito da Curcio "una persona che dal punto di vista della pericolosita' sociale e' di non poco conto" - era composto per la maggior parte da palle blindate.