Montalto taglia la gola alla Spal: Reggina bella e concreta, Aglietti la vince con i cambi

montaltoregginadi Paolo Ficara – Ritmo, idee, tenacia. Sono tre parole, ma potremmo usarne tante altre per descrivere la Reggina ammirata al "Granillo" per il quarto turno del campionato di Serie B. Il punteggio di 2-1 ai danni della Spal dice poco circa lo sviluppo di una partita quasi a senso unico, sbloccata al 16' da Hetemaj con un tocco sottomisura; rimessa in parità al 36' da Esposito, con un rigore fatto ribattere dopo la prima parata di Micai; ed indirizzata definitivamente al 68' da un ordigno partito dal sinistro di Montalto.

LE SCELTE – Aglietti mantiene la titolarità di Bellomo, ma lo sposta seconda punta col rientro di Rivas a sinistra. Dunque, rispetto a Crotone, l'unica novità è l'esclusione di Montalto dalla formazione iniziale. Panchina anche per Cortinovis, che brillerà nella ripresa. Clotet siede a sropresa Seck, preferendogli Crociata nel 4-2-3-1 iniziale che vede Colombo come unica punta ma col pericoloso Mancosu alle sue spalle.

IL JET-LAG FA BENE – Considerando che sicuramente Rigoberto Rivas non si sarà allenato su nessuno dei quattro aerei presi per tornare dal Centro America, l'honduregno non sembra affatto patire delle fatiche dovute agli ultimi spostamenti intercontinentali. Risulta imprendibile per Spaltro e più in generale per la Spal, gli manca solo la precisione in un paio di conclusioni ma procura diversi pericoli che si tramutano in corner. Sugli sviluppi di uno di questi, al 16', Hetemaj fredda Thiam da pochi passi per l'iniziale vantaggio amaranto.

PIGNOLERIA – L'unico ad essere in giornata no è Stavropoulos, che combina un paio di pasticci. Nel tentativo di rimediare ad uno di questi, frana addosso a Mancosu dopo una parata di Micai sul suo destro ad incrociare. Dal dischetto, il portiere vola alla propria destra per dire di no ad Esposito. Cionek libera in angolo, ma i calciatori della Spal sostengono che sia entrato in area prima del tiro di Esposito ed il Var conferma. Ok la moviola in campo, ma è un eccesso di pignoleria: alla seconda occasione, Esposito spiazza Micai al 36' e la Spal riesce a riportarsi in parità.

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AGLIETTI LA VINCE CON I CAMBI – La prestazione continua a parlare chiaro anche dopo l'intervallo, quando Clotet passa al 4-3-1-2 inizialmente senza cambiare uomini e con Latte Lath di punta assieme a Colombo. La Reggina è superiore, è mancata solo un pizzico di reazione nei minuti immediatamente successivi al pareggio, ma continua a lottare su tutti i palloni e a muoversi parecchio senza palla. Rivas spreca di testa su ottimo cross di Di Chiara. Servono forze fresche, Aglietti provvede prima del cooling break (ce n'è stato uno per tempo, complice la temperatura elevata): escono Ricci e Galabinov, dentro Cortinovis e Montalto che confezionano la giocata vincente al 68': palla persa dalla Spal vicino alla trequarti, imbucata immediata del bergamasco per il bomber trapanese che spara in stile Haaland sul palo più vicino. Se Thiam avesse preso anche questa, forse gli si sarebbero piegate le falangi.

PUNTEGGIO BUGIARDO - Lakicevic si traveste da Thuram nel finale, e solo il palo frena il suo sinistro simile a quello del campione francese nella semifinale dei mondiali '98 contro la Croazia. La solidità mentale e tattica è da squadra importante. Lasciateci ancora qualche settimana per sbilanciarci, ma la partenza è ottima, ci sono tante frecce all'arco (oggi Denis e Tumminello sono rimasti in panchina) ed in Serie B è importante partire bene. Il primo turno infrasettimanale, in programma martedì sera a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone, costituirà un insidioso banco di prova. Oggi la vittoria della Reggina poteva essere più ampia, fase offensiva e difensiva crescono di gara in gara. E la coppia Crisetig-Hetemaj è stata molto meno fallosa del solito, lì in mezzo. Aglietti, continua così.

REGGINA – SPAL 2-1

Reti: 16' Hetemaj (R), 35' rig. Esposito (S), 69' Montalto (R)

Reggina (4-4-2): Micai; Lakicevic, Cionek, Stavropoulos, Di Chiara (88' Liotti); Ricci (62' Cortinovis), Hetemaj (81' Bianchi), Crisetig, Rivas (81' Laribi); Bellomo, Galabinov (62' Montalto). A disposizione: Turati, Loiacono, Regini, Amione, Gavioli, Denis, Tumminello. Allenatore: Aglietti.

SPAL (4-2-3-1): Thiam; Spaltro (62' Peda), Vicari, Capradossi, Tripaldelli (81' Celia); Esposito (55' Da Riva), Viviani; Latte Lath (62' Seck), Mancosu, Crociata (81' D'Orazio); Colombo. A disposizione: Seculin, Melchiorri, Mora, Ellertsson, Coccolo, Heidenreich, Piscopo. Allenatore: Clotet

Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze. Assistenti: Gianluca Sechi di Sassari e Claudio Barone di Roma 1. IV ufficiale: Giorgio Vergaro di Bari. VAR: Ivano Pezzuto di Lecce. AVAR: Giovanni Baccini di Conegliano.

Note - Spettatori 4 773, di cui 26 ospiti. Ammoniti: Capradossi (S), Viviani (S), Vicari (S), Crociata (S).