Nel '95 la doppietta di Aglietti, stasera tocca a Bonazzoli: Salernitana-Reggina 2-0 amaranto fuori dalla Coppa Italia

agliettigallo600Sempre dallo stadio "Arechi". Così come nella passata stagione, la Reggina disputa la prima gara ufficiale a Salerno, ritrovando la squadra di Fabrizio Castori che nel frattempo ha cambiato categoria. Stavolta ne viene fuori una sconfitta per gli amaranto nel primo turno di Coppa Italia, con i padroni di casa che si impongono grazie ad un gol per tempo del nuovo acquisto Federico Bonazzoli.

LE SCELTE – Aglietti procede col 4-2-3-1 visto a Vibo, piazzando Rivas poco dietro Montalto. In difesa si insiste su Cionek e Stavropoulos come centrali. Micai preferito a Turati tra i pali. Castori presenta novità in tutti i reparti, rispetto alla squadra giunta seconda nella scorsa Serie B: quella più rilevante è in attacco, con Bonazzoli spalla di Djuric.

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RAMMARICO – Un paio di brividi targati Micai, di cui uno abbastanza clamoroso, ed un buco a sinistra con Bonazzoli che non sfrutta la percussione di Kechrida, rappresentano i pericoli creati dalla Salernitana fino a poco prima dell'intervallo. Più insidiosa la Reggina, con due tiri mancini che finiscono di poco a lato: il primo è di Ricci dalla distanza, il secondo è di Montalto da dentro l'area. I granata colpiscono in ripartenza al 44', con Bonazzoli bravissimo al limite dell'area ad ipnotizzare Stavropoulos con un elegante palleggio, scagliando un violento sinistro sul primo palo con Micai pietrificato.

ZERO REAZIONE – Legittimo aspettarsi almeno un briciolo di reazione amaranto nella ripresa, fermo restando il caldo e l'età media che non aiuta a venir fuori alla distanza. Al 55' invece Kechrida sfonda nuovamente, stavolta uccellando Di Chiara con un tunnel sulla fascia: cross basso che Bonazzoli infila aprendo il piattone, aiutato da una leggera deviazione di Hetemaj. Inizia la girandola di cambi, entrano tra gli altri anche Denis e Menez, ma il ritmo non si alza mai e l'unico a provarci è Bellomo con un destro a giro troppo centrale.

CAMPANELLO D'ALLARME – Dovessimo giudicare la prestazione, con due settimane di calciomercato davanti, diremmo che a questa Reggina servono rinforzi in tutti i reparti. Ma è troppo presto per farsi un'idea precisa, in più bisogna evidenziare un primo tempo in cui si è sfiorato il vantaggio. La Salernitana ha confermato la tendenza ad affidarsi ai lanci lunghi, la Reggina ha un'età media oggettivamente alta ed il tanto vituperato attacco non è stato sicuramente il peggior reparto visto oggi. Aglietti tornava nello stadio in cui ha segnato la prima doppietta in Serie B: ironia della sorte, perde 2-0 al debutto come allenatore della Reggina. Domenica al "Granillo" ci sarà il Monza, favorito per la promozione diretta. Ci sarà a disposizione anche Tumminello, forse non solo lui.

SALERNITANA – REGGINA 2-0

Rete: 45'+2', 55' Bonazzoli

Salernitana (3-5-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Bogdan (64' Aya); Kechrida, M. Coulibaly, L. Coulibaly (56' Di Tacchio), Obi (56' Capezzi), Ruggeri; Bonazzoli (81' Kastanos), Djuric (81' Kristoffersen). A disposizione: Fiorillo, Jaroszynski, Iannone, Zortea. Allenatore: Castori.

Reggina (4-2-3-1): Micai; Lakicevic (67' Adjapong), Cionek, Stavropoulos, Di Chiara; Hetemaj, Crisetig (78' Bianchi); Ricci (58' Menez), Rivas, Laribi (58' Bellomo); Montalto (67' Denis). A disposizione: Turati, Franco, Liotti, Loiacono, Regini, Gavioli, Situm. Allenatore: Aglietti.