Reggina già in vacanza, il Frosinone no: goleada dei ciociari, Salernitana in Serie A

regfrodi Paolo Ficara - Fine ingloriosa. In una gara pleonastica per quanto concerne gli obiettivi di entrambe le formazioni, la Reggina viene travolta al "Granillo" dal Frosinone col clamoroso punteggio di 0-4. Due gol per tempo da parte dei ciociari, grazie a Novakovich in grande spolvero con una tripletta ed all'acuto di Ciano. Amaranto con la testa probabilmente in vacanza, dato che l'obiettivo playoff era matematicamente sfumato tre giorni prima a Lecce.

LE SCELTE – Baroni non applica particolare turnover, affidandosi ai titolari consueti tra quelli disponibili. Manca Stavropoulos per squalifica, mentre Situm si è negativizzato ma va in tribuna. Recupera Rivas, titolare inizialmente a destra. Grosso risponde con un 3-5-2 con Brignola particolarmente offensivo a destra ed un centrocampo granitico.

GAMBE MOLLI – Fin dai primi minuti la Reggina sembra stia affrontando un'amichevole. Il primo quarto d'ora è interamente di marca ciociara, anche se il primo squillo è di Folorunsho con un destro di poco a lato. Al 28' si assiste a ben quattro tentativi ravvicinati del Frosinone in pochi secondi: dopo due parate di Nicolas e due respinte dei difensori, il quinto tocco è quello aereo di Novakovich che appoggia in rete un cross di Zampano da pochi passi. Lo stesso centravanti americano, dopo un errore sottomisura di Folorunsho, da dentro l'area raddoppia con un bellissimo destro a giro.

MOSSE IMPRODUTTIVE – All'intervallo Baroni prova a scuotere i suoi col doppio ingresso di Bellomo e Denis. Gli amaranto aumentano i giri del motore ed attaccano a pieno organico, ma gli unici tiri sono sugli sviluppi di palle inattive e non impensieriscono Iacobucci. Letali le ripartenze giallazzurre: al 76' Novakovich veste i panni dell'assistman per Ciano, prima di segnare la sua tripletta personale al 78' a tu per tu con Nicolas e dopo una prima respinta del portiere.

I VERDETTI - Il match passa alla storia come il primo arbitrato in Serie B da una donna, Maria Marotta della sezione di Sapri. Non si è registrato l'esordio tra i professionisti di Aldo Bezzon ed Angelo Rechichi, andati in panchina. Baroni ha preferito far subentrare Chierico e Petrelli, anche loro all'esordio stagionale. La Reggina viene agganciata a quota 50 proprio dal Frosinone, che in virtù dello scontro diretto la scavalca in classifica. Gli amaranto chiudono undicesimi. In Serie A ci va la Salernitana assieme all'Empoli. Ai playoff Monza, Lecce, Venezia, Cittadella, Chievo e Brescia. Il Cosenza retrocede in Serie C in compagnia di Reggiana, Pescara e Virtus Entella.

REGGINA – FROSINONE 0-4

Reti: 28' e 38' Novakovich, 76' Ciano, 78' Novakovich

REGGINA (4-2-3-1): Nicolas; Delprato, Cionek, Dalle Mura, Di Chiara (79' Petrelli); Bianchi (46' Bellomo), Crisetig (79' Chierico); Rivas, Folorunsho, Okwonkwo (57' Liotti); Montalto (46' Denis). A disposizione: Guarna, Plizzari, Lakicevic, Loiacono, Bezzon, Crimi, Rechichi. Allenatore: Baroni.

FROSINONE (3-5-2): Iacobucci; Salvi, Szyminski, Capuano; Brignola (69' Tribuzzi), Gori, Carraro (83' Millico), Boloca (69' Rohden), Zampano; Ciano (83' L. Vitale), Novakovich (90' Luciani). A disposizione: Marcianò, Bardi, Baroni, Iemmello, Brighenti, M. Vitale, Parzyszek. Allenatore: Grosso.

Arbitro: Maria Marotta di Sapri

Ammoniti: Carraro, Delprato, Gori.