Un punto all'andata, un altro al ritorno: il derby tra Cosenza e Reggina è nel segno della X, 2-2

IMG-20210215-WA0016di Paolo Ficara -  Amaro silano. Il derby calabrese pareva essersi messo in discesa per la Reggina, con le gelide temperature ad annebbiare le idee soprattutto al Cosenza nella prima mezz'ora. Menez dopo 9 minuti dal dischetto e Folorunsho al 22' non sono bastati. Trotta dimezza le distanze al 39', prima che un'azione forse viziata da fallo di Bahlouli portasse sul dischetto Carretta per il 2-2 all'84'.

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LE SCELTE - Baroni opera turnover in difesa: Loiacono e Delprato preferiti a Lakicevic e Cionek. In avanti non c'è Montalto: inizialmente è Rivas ad operare da prima punta, ma si scambierà la posizione con Menez. Occhiuzzi insiste sul 3-4-1-2 adattando Corsi a sinistra.

BUM BUM AMARANTO - Rivas garantisce profondità: su un suo tentativo di controllo in area, Folorunsho si fionda per primo sul rimbalzo e viene steso. Siamo al 9' quando Menez spiazza lo spauracchio Falcone dal dischetto. Sembrano i prodromi di una serata felice. Infatti Folorunsho al 22' appoggia in porta lo 0-2 su invito di Rivas da destra.

GARA RIAPERTA - Se il freddo pungente annebbia le idee agli attaccanti del Cosenza, capaci di sprecare tre occasioni nitide, congela anche i piedi ai difensori amaranto Nicolas compreso. Ennesimo tremolizio sull'ennesimo pallone crossato in mezzo, ed al 39' Trotta riapre il match gonfiando la porta sguarnita da pochi passi.

CRESCITA ROSSOBLU - Occhiuzzi dopo l'intervallo rimescola le carte e passa al 4-3-1-2. Il Cosenza diventa padrone del centrocampo con Petrucci sugli scudi. Baroni non si copre e perde Stavropoulos per infortunio. Assenza che si rivelerà pesante, dato che Carretta farà vedere i sorci verdi a Cionek ad ogni scatto in profondità. Bahlouli da sinistra penetra in area dopo aver allontanato Loiacono con una evidente spinta: palla in mezzo per Mbakogu, controllo dubbio e poi giù. Carretta dal dischetto non si fa ipnotizzare da Nicolas, all'84' è 2-2.

AMARO IN BOCCA - Se fino a quel momento poteva sembrare meritato il pareggio del Cosenza, il fresco Denis per due volte nel finale fa gridare al possibile 2-3, aumentando il rammarico. A ciò va aggiunto che l'azione sfociata con il rigore dei padroni di casa, è viziata da almeno una evidente irregolarità. Si torna a casa comunque col settimo punto nelle ultime tre partite, uscendo indenni dagli scontri diretti. Il cammino verso la salvezza è ancora lungo, ma la strada è pianeggiante.