Menez disegna calcio, Liotti lo segue: la Reggina brilla, 3-1 al Pescara

menezgallodi Paolo Ficara - Una partita, tanti titoli. Potremmo parlare di sliding doors così come di gara senza storia, ma forse la verità sta nel mezzo. Fatto sta che la Reggina ottiene la prima vittoria nel campionato di Serie B, battendo 3-1 il Pescara nel secondo turno disputato a porte chiuse al "Granillo". Doppietta del goleador che non ti aspetti: Daniele Liotti va a segno al 23' ed al 27', prima che Jeremy Menez segni un altro gol da applausi al 44'. Inutile la rete di Fabio Maistro al 70'. Sullo 0-0 Cristian Galano aveva sbagliato un rigore per gli abruzzesi.

LE SCELTE – Per la prima volta da quando siede sulla panchina della Reggina, mister Toscano conferma la formazione. Chiaro che di mezzo c'è stata la gara di Coppa Italia, ma il tecnico ripresenta la medesima formazione che aveva iniziato il match nel primo turno di campionato a Salerno. Sottilizzando, fa eccezione solo la posizione di Bellomo. Oddo concede fiducia a Maistro come mezzapunta sinistra nel 4-3-2-1, con un centrocampo di qualità nel quale spicca Valdifiori.

SOSPIRO DI SOLLIEVO – Loiacono è il primo a provarci con un destro da fuori area, ma non trova lo specchio. Alla prima avanzata di Bellanova, la Reggina concede un corner: Rossi e Scognamiglio si trattengono a vicenda, per l'arbitro è rigore. Plizzari cerca di innervosire Galano, che dal dischetto piazza il portiere ma colpisce il palo. Da lì in poi, gli amaranto saranno incontenibili.

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RAGAZZO DI CALABRIA – Menez aveva già acceso la lampadina da qualche minuto, ma è al 23' che arriva la giocata vincente: palla in profondità per Denis, che trova il piede di Fiorillo a tu per tu. Sulla ribattuta si fionda Liotti, che anticipa Bellanova e manda in rete dopo un rimbalzo. Ancora Menez al 27': pescato in profondità, colpisce la traversa con un sinistro di prima intenzione. Ancora una volta il ragazzo di Pizzo Calabro segue l'azione, lo sviluppo, la traiettoria e piazza la zampata del 2-0.

UN ALTRO CICLONE – Dopo quello abbattutosi sulla Salernitana, il devastante ciclone dall'accento un po' francese e un po' capitolino conclude la propria opera di devastazione ai danni del Pescara. Recuperata palla con un pressing alto, Crisetig da sinistra scodella verso Menez: al 44' l'ex romanista aggancia come se avesse le mani al posto dei piedi, piazzando la sfera all'angolino dopo un rimbalzo. Chapeau.

FALLA A SINISTRA – Un'inzuccata di Denis finisce a lato ad inizio ripresa, segno di una Reggina tornata in campo con la giusta convinzione nonostante il triplo vantaggio. Oddo mischia le carte e passa al 3-4-3, mentre l'arbitro Marini (dopo aver sorvolato nel primo tempo su un gomito di Scognamiglio in area), espelle il preparatore dei portieri Guido ed il match analyst Alessandria prima di ammonire Toscano, tutti per proteste. Anche il tecnico amaranto attinge dalla panchina, ed anche stavolta esce Liotti e segna l'esterno destro avversario: Maistro, traslocato sulla fascia, entra in area al 70' puntando Di Chiara e sorprende Plizzari sul palo più vicino.

MEDIA INGLESE – Con quattro punti in due partite, la Reggina inizia il torneo di B come quello di un anno fa in C. Chissà quanto ha inciso sul morale del Pescara il rigore fallito da Galano sullo 0-0, ma gli amaranto sono stati straripanti. Quando Menez e Denis dialogano fra di loro, sembra di essere ad una partita di alta Serie A. Le scelte operate dalla triade Gallo-Scipioni-Taibi ed avallate da Toscano stanno dando subito i frutti, ma occhio alla difesa. Praticamente senza creare occasioni, gli ospiti hanno ottenuto un rigore e segnato un gol. Se si vuole andare in Serie A, alcuni aspetti sono da migliorare. Lunedì si chiuderà il calciomercato, dopo le ufficializzazioni dell'attaccante Vasic e dell'esterno Situm non si attendono sussulti. Prossimo match fra due settimane sul campo della Virtus Entella.

REGGINA-PESCARA 3-1

Reti: 23', 27' Liotti, 44' Ménez, 70' Maistro

REGGINA (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Gasparetto (46' Cionek), Rossi; Delprato, Bianchi (55' Faty), Crisetig, Liotti (55' Di Chiara); Bellomo; Ménez (81' Mastour), Denis (68' Lafferty). A disposizione: Guarna, Rolando, Stavropoulos, De Rose, Folorunsho, Situm, Vasic. Allenatore: Toscano.

PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Bellanova (55' Masciangelo), Drudi, Scognamiglio, Jaroszynski (73' Bocchetti); Busellato, Valdifiori (55' Omeonga), Memushaj (65' Bocic); Galano, Maistro; Ceter (46' Asencio). A disposizione: Radaelli, Sorrentino, Elizalde, Fernandes, Ventola, Capone, Riccardi. Allenatore: Oddo.

Arbitro: Valerio Marini di Roma 1