Reggina, sei già bella: amaranto piegati in rimonta a Benevento, ma buone indicazioni per Toscano

mastourUna squadra e mezza. Di sicuro manca qualche tassello a Mimmo Toscano, per poter dire alla stregua della passata stagione di avere a disposizione due squadre. Ma le impressioni destate dalla Reggina nella prima amichevole ufficiale, persa sabato sera 2-1 a Benevento, sono incoraggianti. Nell'intelaiatura tattica consueta, hanno trovato posto sia i vecchi che i nuovi volti. Ed un ottimo impatto è giunto da chi, in fin dei conti, non è né vecchio né nuovo: Hachim Mastour.

Privo degli indisponibili Gasparetto, Rivas e Lafferty, il tecnico ha schierato Plizzari tra i pali; l'affiatato terzetto Loiacono-Bertoncini-Rossi in difesa; Rolando e Liotti esterni; Crisetig perno basso di centrocampo; Bianchi mezzala destra; Sounas mezzala di squilibrio; Bellomo e Denis di punta.

Quasi tutte le occasioni della prima frazione sono state di marca amaranto. La più clamorosa sui piedi di Sounas, imbeccato in profondità da Denis: a tu per tu con Montipò, il portiere del Benevento è riuscito a deviare sulla traversa. Dall'altro lato, Plizzari si è distinto per non essersi lasciato ipnotizzare da Sau, convinto di averlo seduto ma col giovane guardiano dei pali ottimo nel fermare la sfera da terra.

Girandola di sostituzioni già all'intervallo. Nella Reggina dentro Guarna in porta; Stavropoulos centrale sinistro in luogo di Rossi; Peli sulla fascia destra con Rolando spostato dal lato opposto; De Rose al posto di Crisetig; il trio Mastour-Menez-Reginaldo a giostrare in avanti.

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Attimi di soggezione della difesa campana hanno consentito il vantaggio della Reggina al 9' della ripresa: Tello, in difficoltà su un pressing alto, dalla propria fascia destra ha praticamente crossato per Loiacono, rimasto in avanti dopo gli sviluppi di una punizione. Tocco ravvicinato e 0-1, ma la gioia dura poco. Foulon all'11' sfonda a sinistra: cross basso sul primo palo per Moncini, che anticipa Bertoncini e beffa Guarna per il pareggio. Passano altri quattro minuti ed arriva la rete di Improta, che evita Peli col controllo orientato e la manda nel sette, complice una deviazione. I successivi ingressi di Garufo e Delprato non restituiranno ritmo alla partita.

Si è dunque vista una Reggina molto intensa e pericolosa per 55 minuti, nei quali avrebbe sicuramente meritato di segnare più di un gol. In questo momento, i ricambi di un Benevento che si appresta a disputare il prossimo campionato di Serie A sono di altro livello. Ma per almeno un tempo sono stati gli amaranto a sembrare superiori. Difficile trovare qualcuno che abbia giocato sotto la sufficienza abbondante. Ora si cercherà di organizzare un'altra amichevole per il prossimo weekend, in vista dell'esordio in campionato a Salerno del prossimo 26 settembre.

Intanto prosegue l'attività su più fronti. Il ds Massimo Taibi ha ormai chiuso per l'arrivo di Michael Folorunsho, interno destro di proprietà del Napoli. L'italo nigeriano interromperà il prestito col Bari, per trasferirsi in riva allo Stretto con la medesima formula. Nei giorni scorsi ha fatto piacere il ritorno dell'azienda Stocco&Stocco tra gli sponsor ufficiali della Reggina, segno che la promozione in B ha finalmente smosso qualcosa nel territorio ed anche in provincia.