“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
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Sant’Onofrio, Vibo Valentia: disastro all’ufficio tributi, l’ex-Consigliere Mattioli denuncia errori nel calcolo delle bollette

“La performance dell’ufficio tributi è davvero deludente.” -così l’ex consigliere Mattioli denuncia i troppi errori nel calcolo delle bollette- “I cittadini di Sant’Onofrio in queste settimane, come affermato in un articolo di 20 giorni fa, hanno ricevuto presso le proprie abitazioni, la consueta bolletta annuale del servizio idrico integrato anno 2022. All’apertura delle lettere, le sorprese per molti cittadini di Sant’Onofrio sono state davvero sbalorditive. Costi assurdi, veri salassi per il servizio idrico, troppi errori nei conteggi e nelle letture dei contatori, doppioni sulle stesse utenze. In alcuni casi, i costi messi a confronto con le bollette di anni precedenti risultano ambigui e sbagliati. In altre circostanze, con le abitazioni vuote da anni, i consumi rilevati, con relativi costi, vengono raddoppiati. Gran parte della cittadinanza, in questi giorni, si sta recando negli uffici preposti, spesso senza trovare riscontri, con una performance dell’ufficio Tributi davvero deludente. Tuttavia, la situazione più grave da segnalare, che il medesimo ufficio Tributi, non sia in grado di dare risposte esaustive, su tariffe, letture, consumi effettivi.”

Prosegue Mattioli: “In aggiunta, molti cittadini hanno segnalato delle anomalie sulla rete idrica richiedendo sopralluoghi ufficiali, presso le proprie abitazioni. In effetti, spesso i contatori dell’acqua, in alcune zone del paese, risultavano e risultano in funzione in orari pomeridiani, quando di acqua nella rete, non ne passa neppure una goccia. Si precisa che il servizio di approvvigionamento idrico a Sant’Onofrio, nel pomeriggio non è in funzione. Nondimeno, anche su questo, l’Ente preposto, si è reso inadempiente, rendendosi assente nell’effettuare le ispezioni e i controlli richiesti. Dunque, tutto questo contesto sta producendo del malcontento tra i cittadini di Sant’Onofrio e proteste nei confronti del Comune.”

Conclude Mattioli: “Il consiglio che mi sento di dare, è quello di provvedere a eseguire immediatamente i controlli sul territorio, e sulla rete idrica, per verificare le cause sui consumi rilevati e quelli effettivi e di conseguenza ridurre i salassi per le famiglie santonofresi.”

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