Il consiglio comunale di Vibo Valentia, nella seduta di martedì, ha approvato all’unanimità dei presenti una pratica di fondamentale importanza per la gestione dei rischi, ovvero l’aggiornamento al Piano di Protezione civile comunale, tematica alla quale è stata data ampia priorità dal sindaco Maria Limardo e dall’intera amministrazione. Il Piano, redatto dall’ufficio tecnico sotto il coordinamento dell’assessorato ai Lavori pubblici, è stato illustrato in aula con una dettagliata relazione da parte dell’assessore al ramo Giovanni Russo.
“La redazione dell’aggiornamento – spiega l’assessore Russo – ha richiesto mesi di intenso lavoro da parte degli uffici, cui va il mio ringraziamento per essersi spesi ed avere approntato un Piano dettagliato e che risponde alle esigenze di sicurezza della collettività. Oggi Vibo Valentia è dotata di uno strumento previsto per legge ma che necessitava dei dovuti correttivi. Nel Piano è contenuta un’analisi delle tipologie di fenomeni che, nel territorio di Vibo Valentia, possono dare origine a scenari di rischio. A tal fine sono stati identificati quegli ambiti territoriali ove fenomeni naturali o antropici potrebbero causare effetti dannosi su popolazione, strutture o infrastrutture, tramite un’analisi di pericolosità sulle porzioni di territorio esposte a fenomeni potenzialmente dannosi. Le analisi di pericolosità e la definizione degli scenari di rischio hanno riguardato: rischio idraulico; rischio idrogeologico; rischio sismico; rischio maremoto; rischio incendi “di interfaccia”; rischio industriale”.
Grande novità introdotta con l’approvazione dell’aggiornamento riguarda l’applicazione LibraRisk, scaricabile da ogni dispositivo mobile. Una piattaforma che opera su un duplice fronte: da una parte consente all’amministrazione di rendere disponibile per la popolazione il proprio Piano, sia nella parte geografica che descrittiva, e di attivare un canale di comunicazione diretto con i cittadini tramite un servizio di push notification pensato per dare informazioni di Protezione Civile, sia in tempo di quiete che in fase di allertamento o emergenza; dall’altra consente al cittadino di consultare il Piano in modo interattivo, e di fruire del servizio di push notification per essere sempre informati, tramite i messaggi inviati da LibraRisk o dal Comune in tema di Protezione civile, o di diffondere, tramite un sistema multi-canale (WhatsApp, mail, social network e sms anche con funzionalità di Piano Familiare), le notifiche ricevute e favorire così l’ampia diffusione delle informazioni.