«Rendere Pizzo vivibile anche durante la stagione turistica è una delle sfide che dovremo affrontare sin da subito. Quelle del traffico e della mobilità sono note dolenti e problemi che tutti noi viviamo sulla nostra pelle, che impediscono a noi cittadini di godere appieno la nostra città e scoraggiano i turisti, spesso costretti a trascorrere ore in auto, in fila, senza neppure la possibilità di trovare parcheggio. Persone che non solo non si fermano a Pizzo, ma che neppure ci tornano. Un tema di grande rilevanza come la mobilità deve essere affrontato con una visione strategica, mettendo al centro della propria azione le persone, la loro sicurezza e la fruibilità dei nostri siti turistici».
È quanto afferma, in un comunicato stampa, il candidato sindaco di Pizzo Emilio De Pasquale, a capo della lista “Domani è oggi”, esponendo gli obiettivi della sua compagine amministrativa in relazione alla questione della mobilità.
«Grande attenzione – assicura il candidato sindaco – sarà in primo luogo dedicata al tema della pericolosità delle strade statali che attraversano il nostro centro abitato. Sarà necessario avviare subito un’analisi dei sinistri accaduti negli ultimi anni al fine di individuare i punti critici sui quali intervenire. A “costo zero” è prioritario intervenire per allontanare i flussi veicolari dalla parte più pregiata del centro storico e per indirizzare i flussi turistici verso aree di sosta dedicate e adeguatamente collegate con il centro e gli altri siti d’interesse. Si punterà ad una riduzione dell’utilizzo delle auto private, incentivando il trasporto pubblico a basso impatto ambientale, con l’obiettivo di decongestionare il traffico e diminuire l’inquinamento nell’area urbana. Su questo il Pnrr prevede grandi margini d’intervento e siamo pronti a coglierne sfide e opportunità».
Aggiunge De Pasquale: «Mobilità condivisa, mezzi elettrici, aree pedonali, convenzioni con i servizi di trasporto privati ed inoltre la realizzazione di parcheggi d’interscambio nelle zone d’accesso alla città, sono gli interventi che ci permetteranno di affrontare in modo risolutivo la questione. Questo tema è strettamente connesso allo sviluppo sostenibile della nostra cittadina e non può dunque essere approcciato con soluzioni approssimative. Per questo abbiamo già incaricato professionisti qualificati per la redazione di uno studio di fattibilità di due bretelle, una a nord e una a sud di Pizzo, che possano fornire sbocchi e soluzioni alternative per deviare i flussi di traffico. Se ne parla da tanti anni ma non è mai stato avviato un serio percorso in tal senso. Noi intendiamo iniziare “Oggi” per rendere “Domani” Pizzo più vivibile, a dimensione di cittadino e di turista».