La Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, attraverso la voce del Vescovo, mons. Giuseppe Alberti, esprime gratitudine all’Arma dei Carabinieri per l’impegno profuso nelle indagini che hanno portato all’individuazione del presunto responsabile dei recenti furti ai danni delle chiese di Taurianova. Tra i reati contestati, anche il sacrilego furto consumato nella parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, dove erano state sottratte sacre pissidi contenenti ostie consacrate.
«Apprendere che vi sono concreti risultati nelle indagini – afferma mons. Alberti – è motivo di sollievo e di incoraggiamento per la nostra comunità, ferita da gesti così offensivi per la fede e per il cuore stesso della Chiesa. Ringrazio i Carabinieri per la dedizione e la professionalità dimostrate nell’agire in modo tempestivo alla necessità di fare chiarezza sull’accaduto».
Il Vescovo desidera anche sottolineare l’intenso momento di preghiera e comunione che si è vissuto lunedì 1° settembre nella parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo durante l’Adorazione di riparazione per l’Eucaristia profanata. «È stato un tempo di profonda partecipazione e di rinnovato amore al Signore presente nell’Eucaristia», afferma mons. Alberti, «che ha unito non solo la parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e la città di Taurianova ma tante altre persone e realtà ecclesiali di tutta la diocesi in uno spirito comunionale di vera fede».
La Diocesi invita tutti i fedeli a trarre forza da questo episodio, continuando a vivere la propria fede con coraggio, vigilanza e solidarietà. Che la vicenda possa corroborare il senso di comunità e la cura verso i luoghi sacri, trasformando il dolore in occasione di responsabilità e rinnovamento spirituale.