Il 5 settembre 2025 alle ore 10:30, la Sala Ferdinando I d’Aragona del Castello Aragonese di Reggio Calabria ospiterà il vernissage della mostra fotografica “I volti della povertà in carcere”, tratta dall’omonimo libro edito da EDB con prefazione del Cardinale Matteo M. Zuppi e postfazione di Filippo Giordano, a cura di Matteo Pernaselci e Rossana Ruggiero.
La mostra – visitabile fino al 21 settembre 2025 – è il frutto di un lungo lavoro di ascolto e documentazione nel carcere di San Vittore: i racconti di detenuti e operatori raccolti da Rossana Ruggiero si intrecciano con i ritratti in bianco e nero di Matteo Pernaselci, componendo un mosaico di volti, storie e speranze. È un viaggio visivo e narrativo che restituisce umanità a chi spesso viene ridotto a un numero di matricola, e invita a riflettere su temi come il reinserimento, la dignità e la “rivoluzione della tenerezza” evocata da papa Francesco.
Il vernissage sarà aperto dai saluti istituzionali di Giuseppe Falcomatà – Sindaco di Reggio Calabria; Daniela Tortorella – Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria; Giuseppe Aloisio – Garante comunale dei diritti delle persone detenute o private della libertà; Giuseppe Borrelli, -Procuratore Capo della Repubblica di Reggio Calabria; e Francesco Siclari – Presidente della Camera Penale “G. Sardiello” Reggio Calabria.
Seguirà l’intervento di Rossana Ruggiero – coautrice del volume, che racconterà la genesi del progetto e l’esperienza vissuta a contatto con i detenuti.
Il dialogo si arricchirà con le voci di Rosario Tortorella – Direttore degli Istituti Penitenziari ‘G. Panzera’ di Reggio Calabria; Giovanna Russo – Garante regionale Calabria dei diritti delle persone detenute o private della libertà; Caterina Malara – Segretario della Camera Penale “G. Sardiello” Reggio Calabria; e Alessandra Lo Presti, Presidente dell’Associazione Tra Noi Calabria.
Il momento inaugurale sarà impreziosito da un intermezzo musicale a cura del M° Roberto Caridi dell’Associazione Musicale Millenote, che accompagnerà il pubblico in una dimensione emotiva coerente con lo spirito dell’esposizione.
L’iniziativa ospitata dal Comune di Reggio Calabria è stata curata dall’Associazione Retrosguardi e dall’Associazione Tra Noi Calabria e con il sostegno di Fondazione Roma. Hanno, altresì collaborato la Camera Penale di Reggio Calabria, la Direzione degli Istituti Penitenziari ‘G. Panzera’ di Reggio Calabria e i Garanti – comunale e regionale – dei diritti delle persone detenute o private della libertà.