Tutta la bellezza del territorio per la nona edizione del Premio Sant’Ilario, riconoscimento istituzionale che il Comune assegna ogni anno a persone santilariesi o di origine santilariese che, con il loro operato, danno prestigio alla comunità, e agli “Amici di Sant’Ilario”, persone che, pur non essendo del luogo, contribuiscono in modo significativo alla sua crescita.
Il Premio Sant’Ilario è stato assegnato ad Alberto Trifoglio, architetto e artista, autore di importanti saggi sul design, che con la sua espressione creativa, legata alle radici magno-greche, ha abbellito angoli del paese; Vincenzo Mollica, medico radiologo e figura di riferimento nel settore dell’impegno civile, già impegnato in ruoli istituzionali e nel Lions Club internazionale; Rocco Muscari, giornalista, firma di Gazzetta del Sud, attivo nel sociale e nella promozione del territorio. Nella sezione “Amici di Sant’Ilario” il riconoscimento è stato conferito a: Pathos e Iride, cooperative sociali da anni impegnate (insieme alla Eurocoop Jungi Mundu, premiata nel 2017) nell’accoglienza ai migranti sul territorio santilariese, rappresentate, rispettivamente, dall’assistente sociale Rossella Scopacasa e dal coordinatore Vincenzo Romano; e al M° Francesco Loccisano, musicista di spessore internazionale, innovatore della chitarra battente, docente al Conservatorio Tchaikovsky di Nocera Terinese (Cz) che ha offerto alla platea un momento intenso con la magia che nasce dalle corde della sua battente. (In allegato foto di Renato Mollica, ideatore Casa degli Artisti).
A consegnare le targhe, il sindaco Pasquale Brizzi, il vice sindaco Bruno Martelli, le consigliere comunali Claudia Cinelli e Giuseppina Losiggio.
La serata, svoltasi nel piazzale del “Sacro Cuore”, alla Marina (grazie alla disponibilità del parroco, don Lorenzo), condotta da Maria Teresa D’Agostino, è stata impreziosita dalla collaborazione con l’Accademia Senocrito – nota per l’impegno nella promozione della cultura e delle arti, con ben due festival musicali: il Festival di Musica Classica della Locride e Calabria Opera – per cui si sono esibite le talentuose musiciste Loredana Pelle, al pianoforte, e Stefania Alessi, violino, che hanno spaziato da Vivaldi a Piazzolla con grande bravura.
Nel corso dell’evento, spazio anche alla Consulta giovanile di Sant’Ilario, rappresentata dal giovane consigliere comunale Vincenzo Pellegrino e dal presidente Domenico Meleca, che hanno illustrato e ribadito l’impegno della Consulta per il futuro sul territorio comunale, in sinergia con l’amministrazione e con le associazioni, sottolineando come il Premio a tante personalità illustri sia per loro motivo di orgoglio e ispirazione.
Hanno partecipato, con grande spirito di collaborazione, all’organizzazione logistica dell’evento, i giovani del Servizio Civile attivato a Sant’Ilario da Civitas Solis: Giovanni Palmisani, Salvatore Femia, Antonio Mollica, Francesca Circosta.
Alla consolle, Gerardo Lione ha curato la proiezione video e immagini della serata. Allestimento palco, Fabio Ocello.
«Il Premio rappresenta il racconto del nostro territorio, da Sant’Ilario alla Locride. Un momento di storie condivise, di ricordi e di proiezioni verso il futuro. Siamo perciò grati ai protagonisti assoluti della serata, ossia i nostri premiati, pensando a un lavoro sinergico per il futuro che vede al centro lo sviluppo sociale, economico e culturale della nostra cittadina» dichiara il sindaco Pasquale Brizzi.