“Una nuova paura andò a sommarsi alla precedente. La paura di non arrivare a sapere, il terrore di morire per niente” - Paco Ignacio Taibo II
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“AI! Che fine abbiamo faremo?”: a Palmi il futuro va in scena… ridendo

Forse non sappiamo che fine faremo, ma almeno potremo riderci su. Giovedì 28 agosto alle ore 21.30, il Cineteatro Manfroce di Palmi accoglie lo spettacolo comico “AI! Che fine abbiamo faremo?”, scritto da Andrea Battista, Emanuele Maceri e ChatGPT, con la partecipazione speciale di Peppe Fotia.

Una serata all’insegna della satira intelligente (e artificiale), dove il pubblico sarà catapultato tra Medioevo e Rivoluzione Industriale, anni ’90 e futuri possibili. Risate assicurate, ma con una domanda che resta in sospeso: siamo noi a programmare l’IA o, senza accorgercene, è lei a programmare noi?

Prodotto dall’associazione L’Alba dei Trichechi, lo spettacolo è un mix di ironia e riflessione che affronta con leggerezza il tema più discusso del nostro tempo: il rapporto tra umanità e tecnologia. Un invito a non dimenticare che, nonostante algoritmi e software, restiamo pur sempre esseri umani (almeno per ora).

La rappresentazione rientra nella rassegna Kalateatro 2025, promossa dall’associazione L’Alba dei Trichechi con il patrocinio della Regione Calabria – Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale, Trasporti e Mobilità Sostenibile e del consigliere regionale Giuseppe Mattiani. Un programma che ha accompagnato per tutto agosto le serate di Palmi, proponendo spettacoli gratuiti capaci di intrecciare cultura, intrattenimento e partecipazione.

L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti: perché il teatro, almeno lui, non ha bisogno di password.

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