Con uno straordinario successo di pubblico si chiude la X edizione della
manifestazione ideata dall’“Associazione Amici del Palco”.
Una lunga e intensa edizione ha travolto di bellezza e arte il centro cittadino, trasformandolo in uno straordinario palcoscenico a cielo aperto. Un percorso di oltre 800 metri si è trasformato in un tappeto prezioso, reso tale dal talento, dal sacrificio e dalla passione degli artisti internazionali che, interpretando il tema “Artisti di Speranza”, hanno incantato migliaia di visitatori, giunti a Taurianova anche da fuori regione per ammirare un evento unico nel suo genere.
Tra i migliori artisti del gessetto provenienti da ogni parte del mondo è riuscita a prevalere, convincendo tutta la giuria tecnica, presieduta dal maestro madonnaro Gennaro Troia, la siciliana Luna Marrali (n.8) di 24 anni, con l’intensa opera “Navigando verso un nuovo inizio”. Visibilmente emozionata ha dichiarato: «La mia opera è un messaggio di rinascita, di speranza e di nuova vita. Mi sono ispirata all’Arca di Noè, perché credo che ognuno di noi, nei momenti più difficili, abbia bisogno di un nuovo inizio, di un arcobaleno dopo la tempesta. Essere qui a Taurianova, e vincere ancora, dopo il primo premio ottenuto nel 2022, in mezzo a tanti artisti straordinari e a un pubblico così caloroso, è stata un’emozione indescrivibile. Dedico questo premio a chi, ogni giorno, sceglie di costruire la propria arca con coraggio».
Sul secondo gradino del podio il messicano Erik Montanez (n.27), mentre il terzo posto è andato al campano Joseph Troia (n.11).
Grande emozione anche per i primi dieci classificati premiati, provenienti da Italia, Messico, Lettonia e Bosnia, e per tutti gli artisti del territorio che hanno preso parte al Giubileo degli Artisti, celebrato alla presenza del Vescovo mons. Giuseppe Alberti, che si è a lungo soffermato sulle opere dei madonnari, riconoscendone l’ingegno e la profonda spiritualità.
«In questi giorni Taurianova non è stata solo una città, ma un cuore pulsante di arte, emozioni e bellezza – ha affermato l’Arch. Giacomo Carioti, presidente dell’Associazione organizzatrice –. Abbiamo visto le sue strade trasformarsi in un grande abbraccio che ha accolto artisti, visitatori e sogni provenienti da ogni parte del mondo. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’anima generosa di questa comunità: ai soci dell’Associazione Amici del Palco va il mio più profondo grazie per la dedizione instancabile e la passione che, anno dopo anno, rendono grande questo evento. Un sentito ringraziamento anche alle aziende e agli sponsor che con il loro prezioso contributo ci permettono di realizzare ogni edizione e agli abitanti di Taurianova, che hanno fatto propria questa manifestazione, custodendola con affetto e una massiccia partecipazione. Insieme abbiamo scritto una nuova, bellissima pagina di questo viaggio che continua a unire arte, tradizione e speranza».
A valutare le opere del Concorso – riconosciuto dalla Legge Regionale n. 27 del 4 agosto 2022 come manifestazione di rilievo regionale – una giuria altamente qualificata, che ha tenuto conto non solo del risultato finale, ma anche della tecnica, della coerenza con il tema e di tutti gli aspetti che compongono l’arte madonnara. Oltre al presidente Troia, ne hanno fatto parte il docente Francesco Scialò dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, la presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro Stefania Mancuso, l’antropologa Patrizia Giancotti e Cristina Berlingeri della Fondazione Cesare Berlingeri ETS.
Migliaia di visitatori, passeggiando lungo il percorso artistico, hanno potuto ammirare non solo lo straordinario lavoro dei madonnari – spesso inginocchiati, gessetto in mano, accanto alle immagini di riferimento – ma anche le opere esposte nella suggestiva “Via degli Artisti” e nella storica cornice del Palazzo Contestabile, che ha offerto spazio e visibilità a numerosi artisti locali, regalando nuovi sguardi sulla creatività del territorio. Ad arricchire ulteriormente questa esperienza, un fitto programma di eventi collaterali che ha saputo intrecciare musica, laboratori per i più piccoli e spettacoli dal vivo, trasformando ogni angolo della città in una scena viva e pulsante di arte in tutte le sue forme.
E poi, c’è stato qualcosa di ancora più prezioso: i pasti condivisi, le tavole imbandite all’aperto, sotto le luci calde dell’estate, dove artisti provenienti da tutto il mondo si sono ritrovati a sorridere, raccontarsi, brindare insieme. Una tavola senza confini, capace di unire lingue diverse e culture lontane, nel segno dell’amicizia e del rispetto. Perché a Taurianova, in questi giorni, l’arte non si è soltanto vista o ammirata: si è vissuta. Si è mangiata, respirata, condivisa.
La manifestazione gode del patrocino della Regione Calabria, del Dipartimento Turismo, Marketing territoriale e mobilità sostenibile Regione Calabria, del Consiglio Regionale della Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, della diocesi di Oppido Mamertina – Palmi, del Comune di Taurianova, del Polo Museale di Soriano Calabro, dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, della Consulta delle Associazioni di Taurianova, del Festival Bella Via del Messico, della Fondazione Istituto Regionale per la Comunità Greca di Calabria, di Calabria Straordinaria.