Venerdì 13 giugno, alle ore 18:00, presso l’Aula Magna “Can. Domenico Farias” dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Reggio Calabria, si terrà un incontro di grande rilievo culturale ed ecclesiale dal titolo “Le Giornate mondiali della gioventù al tempo di Leone XIV – Comunicare un evento di speranza per la Chiesa e i giovani”.
L’iniziativa, promossa nell’ambito del corso dell’Istituto di formazione socio politica “Parole, potere e percezione della realtà: cittadinanza e partecipazione”, è organizzata in collaborazione con l’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova e con il settimanale Avvenire di Calabria. Già nel titolo dell’appuntamento vi è un chiaro riferimento al prossimo Giubileo dei Giovani (28 luglio – 4 agosto): nella spianata di Tor Vergata i giovani di tutto il mondo incontreranno per la prima volta Papa Leone XIV.
Relatore dell’incontro sarà Matteo Liut, giornalista di Avvenire e responsabile della redazione di Catholica, voce autorevole del panorama dell’informazione religiosa italiana. Nato a Palmanova nel 1978 e cresciuto a Cervignano del Friuli, Matteo Liut ha ricevuto una solida formazione teologica presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Gorizia, Trieste e Udine, conseguendo il baccellierato, e ha poi approfondito il rapporto tra fede e comunicazione con la laurea in Linguaggi dei media all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. In forza alla redazione di Avvenire dal 2003, si è dedicato con passione all’approfondimento dell’informazione religiosa, sia nazionale che internazionale.
Giovani, parola e media per costruire una cittadinanza partecipata
L’incontro si propone di esplorare il significato profondo delle Giornate Mondiali della Gioventù nel contesto attuale del pontificato di Leone XIV, con particolare attenzione alla dimensione comunicativa di questi eventi, che si rivelano veri e propri spazi di speranza per le giovani generazioni e per tutta la Chiesa. L’intervento offrirà spunti per comprendere come la narrazione degli eventi ecclesiali possa divenire strumento di annuncio e di dialogo con il mondo giovanile, in un tempo in cui la comunicazione assume un ruolo sempre più centrale anche nella missione pastorale.
L’appuntamento si inserisce in un percorso formativo che intende educare a una cittadinanza consapevole e partecipata, nella convinzione che l’uso della parola e dei media possa essere orientato al bene comune e alla crescita umana e spirituale delle nuove generazioni.