“Questo intervento si inserisce pienamente nel solco tracciato dalle linee programmatiche del Sindaco Falcomatà, tra cui spicca con forza l’impegno a generare politiche attive per i giovani della nostra città. Politiche che puntano a favorire la crescita sociale, culturale e istituzionale, ma soprattutto a offrire reali opportunità di occupazione e di accesso al mondo del lavoro. Un mondo del lavoro che presenta scenari del tutto nuovi”. Così il consigliere delegato alle Politiche Giovanili Giuseppe Giordano all’indomani della presentazione dei Laboratori preoccupazionali “GenerAttivi”, illustrati nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Alvaro.
“Il Centro di aggregazione giovanile nasce all’interno di spazi confiscati alla criminalità organizzata – spiega Giordano – la Galleria Zaffino, restituiti alla funzione pubblica e sociale. In piena collaborazione con i settori di riferimento abbiamo lavorato per rigenerare questi spazi attraverso investimenti del PON Metro e, successivamente, del PN Metro Plus oltre che attraverso il POC. Una parte degli interventi ha portato alla realizzazione di spazi dedicati ai laboratori ora avviati ufficialmente, altri spazi saranno impiegati invece per il coworking”.
Si tratta di laboratori innovativi frutto di una sinergia importante: un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione, l’Università Mediterranea, il Conservatorio di Musica e l’Accademia di Belle Arti; la progettazione di questi percorsi è avvenuta grazie al contributo di ognuno, secondo le proprie competenze formative.
Non si tratta di semplici corsi di formazione, ma di laboratori esperienziali
finalizzati a consolidare competenze già acquisite, rafforzare conoscenze e creare occasioni concrete di incontro con il mondo del lavoro; anche attraverso masterclass e momenti di matching con le imprese. Questi laboratori sono frutto di un percorso partecipativo con un approccio “bottom-up”; non nascono dall’alto. Sono stati concepiti attraverso l’esperienza di ascolto del progetto Largo ai Giovani e del confronto con la comunità giovanile del territorio.
I tre laboratori attivi sono Laboratorio BIM (Building Information Modeling): in collaborazione con l’Università Mediterranea. Qui si sviluppano competenze avanzate nella modellazione digitale del processo edilizio e urbanistico in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla manutenzione, che ne consentono il monitoraggio nel tempo; Laboratorio di Storytelling Multimediale: per formare giovani promotori culturali e del territorio. Un modo per valorizzare le ricchezze di Reggio Calabria, attraverso narrazioni coinvolgenti e moderne, spendibili anche a livello internazionale; Laboratorio di Musical Production: per sviluppare competenze legate alla produzione multimediale e digitale in ambito musicale; un settore con crescente domanda di professionalità, in cui i giovani possono inserirsi con successo.
“Questi percorsi si inseriscono in modo coerente nelle linee guida della programmazione europea e nazionale, dal PON Metro al PN Metro Plus, puntando su innovazione, creatività e start-up giovanili”
“L’obiettivo finale – ha dichiarato ancora il consigliere delegato alle politiche giovanili – è contrastare una delle piaghe più gravi del nostro territorio: la disoccupazione giovanile, che in Calabria raggiunge livelli drammaticamente alti. Ma al contempo vogliamo lanciare uno sguardo ampio, europeo: il settore dell’industria creativa e culturale in Europa impiega oggi milioni di giovani, e rappresenta un’opportunità concreta di futuro”.
Ogni laboratorio avrà una durata di 120 ore, con 5 masterclass e un modulo dedicato al matching con le realtà produttive. Parallelamente, è stata regolamentata anche l’altra ala del centro, dedicata a un co-working giovanile, aperto alle associazioni e a tutti i ragazzi che vogliano costruire progetti e partecipare attivamente.
“Questa città – ha concluso Giordano – ha un patrimonio straordinario di talenti, creatività e voglia di costruire il futuro; tocca a noi metterli in condizione di farlo e la scelta di attivare questi laboratori va proprio in questa direzione”.