Ancora un anno giudiziario che si prospetta difficile per la giustizia, soprattutto nel distretto di Reggio Calabria “con una scopertura di organico che si attesta ad un indice superiore al 50%”. Lo ha detto il Presidente della Corte d’Appello, Caterina Chiaravalloti, spiegando che “si e’ dovuto fare ricorso con applicazioni endodistrettuali per consentire il regolare espletamento dell’attivita’ giurisdizionale”. Chiaravalloti, inoltre, ha sottolineato che “nonostante le sofferenze di organico puo’ affermarsi senz’altro che vi e’ stato un grande sforzo e un grande impegno ai fini del raggiungimento dei risultati dei risultati del PNRR”. Il Presidente della Corte d’Appello, ha richiamato l’attenzione “sull’impatto conseguenziale alle nuove norme introdotte dalla riforma Cartabia poiche’ in tutti i settori della giurisdizione sara’ opportuno effettuare un’analisi piu’ particolareggiata che tenga conto delle peculiarita’ di ciascun Ufficio e soprattutto della differenza di quanto emerso in relazione al primo ed al secondo grado di giudizio”.
Anno giudiziario: Reggio Calabria, organico sotto 50%,calo tempi civile
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