“La vicenda spinosa delle dimissioni del Direttore Sanitario dell’ASP reggina, a seguito dell’interrogazione del consigliere regionale Muraca, hanno destato molteplici reazioni della politica” – osserva la CGIL.
“A dire il vero è grave che i cittadini, che pagano con le proprie tasse, debbano subire i costi di una gestione che non rispetta i principi fondamentali di trasparenza e responsabilità, ma è soprattutto la politica che deve smettere di interferire e fare clientelismo con la sanità” – afferma Gregorio Pititto Segretario Generale CGIL Area Metropolitana di Reggio Calabria.
“È ora di mettere al primo posto – continua – il rispetto delle regole, dei cittadini e delle risorse pubbliche. La situazione attuale richiede una gestione rigorosa, lontana da logiche di favoritismi e vicina ai bisogni reali del territorio.
“Il problema – incalza il vertice della CGIL – non si risolve chiedendo semplicemente cambi di vertici.
“È necessario insistere – chiosa Pititto – su un cambiamento radicale di approccio. La sanità non può più essere un terreno di gioco per interessi politici; deve tornare a essere un servizio efficiente e giusto per tutti.
Serve un impegno concreto e risoluto affinché la sanità torni a essere un pilastro sicuro per i cittadini, non una fonte di frustrazione e ingiustizie.”