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Il Reggio Calabria Pride si farà: corteo il 27 luglio

 “Questo Pride si farà perché non abbiamo bisogno di sapere che sia facile, ma che ne valga la pena”. Superate le difficoltà e le incomprensioni delle settimane scorse, il movimento Lgbt dello Stretto va avanti verso il Reggio Calabria Pride 2024 in programma il 27 luglio. “Alla fine abbiamo deciso di dare peso alle esigenze che arrivavano soprattutto dalla comunità e quindi decidere di scendere in piazza in un anno in cui i diritti delle persone Lgbt+ sono sempre stato oggetto e continuare ad essere oggetto di forti pressioni e discriminazioni – ha detto Michela Calabrò, Presidente dell’Arcigay ‘Due mari’ di Reggio Calabria -. È stato il motivo principale che ci ha mosso a risolvere le criticità e tutte le problematiche Quello che noi abbiamo voluto mettere in evidenza è che ci siamo tenuti tantissimo alla presenza in questo percorso dell ‘amministrazione comunale perché quest’anno è per noi un anno particolare: decimo anniversario dal primo pride della storia dei Pride non solo a Reggio Calabria ma nell’intera Regione Calabria “.

Reggio Pride tornerà, dunque a colorare la città dello Stretto, sabato 27 luglio. Il raduno è previsto alla Villa Comunale Umberto I alle 17.00. A partire dalle 18.00 il corteo sfilerà sul Corso Garibaldi fino a Largo Colombo, da dove imboccherà il Lungomare Italo Falcomatà. Tappa finale l’Arena dello Stretto, dove si alterneranno ospiti e rappresentanti Lgbt+. Solo il 4 luglio scorso, gli organizzatori hanno ricevuto la delibera che autorizzava l’uso dell’Arena. “Il Pride, questo lo ribadiamo sempre – ha puntualizzato Calabrò – non è solamente la giornata del 27 luglio.

La parata inizia e cammina dal momento in cui si decide di farlo, con tutta una serie di assemblee, di incontri che avevano ad esempio fatto maturare la scelta di un percorso che tenesse in considerazione l’accessibilità, il coinvolgimento di alcune strade cruciali del nostro territorio. La conclusione all’Arena che per noi è simbolica . “È importante esserci anche quest’anno – ha spiegato il portavoce del Reggio CalabriaPride Alice Malavenda – e non ci siamo scoraggiati davanti alle difficoltà. Le persone più giovani si sono ritrovate spaesate, soprattutto non ascoltate, e questo vuol dire che c’è tanto bisogno di un Pride, c’è tanto bisogno di uno spazio che faccia sentire tutte le persone che hanno bisogno di uno sguardo di un abbraccio di un dove possono dire io qua sto bene io qua mi sento a casa”. Malavenda ha annunciato la presenza il 27 luglio di Nascia Maesi, presidente nazionale Arcigay, mentre Mirella Giuffé, dell’Agedo (Associazione genitori, parenti e amici di persone Lgbt+ ) ha annunciato la partecipazione del presidente nazionale Fiorenzo Gimelli 

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