Riceviamo e pubblichiamo:
A S.E. Rev.ma
Mons. Francesco Oliva
Vescovo di Locri-Gerace
“Eccellenza Rev.ma,
Ho letto con attenzione la lettera aperta da Lei inviata “agli uomini ed alle donne della Locride” a conclusione della Sua visita pastorale alle comunità del Comprensorio compiuta tra il 2019 ed il 2024. Da cittadino di questa meravigliosa terra, prima che da candidato alle Elezioni Europee ed a quelle per il rinnovo del Consiglio comunale di Gerace, voglio manifestarLe il mio apprezzamento, e soprattutto la mia più ampia condivisione per il contenuto della missiva. Grazie, dunque, per avere ancora una volta esaltato la dignità della nostra gente che seppure afflitta da ferite secolari- come Lei evidenzia- conserva intatti l’onorabilità e l’amore per le proprie radici. Da “politico” con anni d’esperienza alle spalle apprezzo e condivido, altresì, il Suo invito “a riflettere sul senso e sull’importanza della partecipazione alla vita sociale e politica.
Come non condividere poi, a proposito della mancata presentazione di liste per il rinnovo del Consiglio comunale di San Luca, il Suo dispiacere e– nello stesso tempo- anche la Sua constatazione che “San Luca in questi ultimi anni è cresciuta tanto nella consapevolezza della propria identità ed ha saputo mostrare il Suo volto positivo.
Le elezioni, Lei scrive nella lettera aperta, sono “espressioni di democrazia che hanno grandi ricadute sul presente e sul futuro della nostra terra: non possono e non devono essere trascurate. Recarsi alle urne è un diritto e un dovere. Dal voto dipendono la democrazia e soprattutto la vita della comunità. Il governo della Città è nelle mani di tutti, nelle nostre mani e non possiamo arrenderci, cedendo alla deriva del disinteresse e del chiuderci in noi stessi. Non dobbiamo lasciare agli altri quello che ci tocca fare personalmente. Col il proprio voto ognuno contribuisce a costruire la Città”.
Parole forti le Sue, Eccellenza Reverendissima, che non possono lasciarci indifferenti; al di là del fatto se si è candidati o meno, se si è impegnati in politica o meno.
Grazie, dunque, Mons. Oliva, per questo messaggio con cui invita tutti ad esercitare realmente la cittadinanza attiva, a non tirarsi indietro, ad essere artefici e protagonisti del proprio futuro, ad amare la propria Città, a non arrendersi.
Grazie per l’attenzione rivolta ai giovani che Lei invita a non ritirarsi dalla politica, per creare un futuro migliore, per dare vita a comunità più sane e coese.
E’ vero quanto Lei scrive: l’amore per la politica aumenta “l’amore per la famiglia, per la casa comune, per l’ambiente, per chi soffre, per gli anziani, per i giovani che hanno bisogno di un lavoro”.
Faccio mio il Suo invito ad “evitare polemiche inutili, contrapposizioni spesso odiose, sapendo avere rispetto per chi è in un’altra lista” perchè “la Locride ha bisogno di coesione e di unità; sui problemi non ci si divide mai!”.
Con profonda gratitudine La ringrazio per la Sua missione pastorale che da dieci anni svolge nella nostra Diocesi e Le porgo cordiali ossequi”.
Giuseppe Varacalli