“Come gruppo consiliare, Polistena Futura, ci chiediamo come mai l’Amministrazione comunale di Polistena, che ama vantarsi di essere un “modello” (per chi non si sa), non abbia ancora portato in discussione in Consiglio comunale il Bilancio Preventivo. Il termine per l’approvazione, normalmente, è il 31 dicembre ma con il decreto emanato dal Ministro dell’Interno il 22 dicembre 2023 è stato disposto il differimento del termine al 15 marzo. Molti comuni hanno già provveduto all’approvazione.
Il Comune di Polistena come sempre si distingue…in peggio. Non ha rispettato i normali termini del 31 dicembre e non ha neanche rispettato i termini disposti dalla proroga.
Come sempre sarà diffidato dalla Prefettura per poi dover procedere obbligatoriamente alla discussione.
Che dire…non certo un comune virtuoso come vogliono far credere.
Il signor Sindaco, dott. Michele Tripodi, sarà impegnato a saltare da un capitolo di bilancio ad un altro. L’impegno non è quello di dare risorse ad una politica, nel caso dell’Amministrazione Tripodi, completamente assente ma quello di mettere una pezza ai disastri che negli anni hanno determinato con le loro scelte improvvisate e poco lungimiranti.
Che fine hanno fatto i soldi delle progressioni economiche orizzontali messi a Bilancio in tutti questi anni e mai riconosciuti ai dipendenti?
Che fine hanno fatto i soldi che i cittadini hanno versato per la tassa sulla spazzatura negli anni in cui il signor Sindaco, dott. Michele Tripodi, non ha pagato il conferimento alla Regione Calabria accumulando oltre UNMILIONEDUECENTOMILAEURO di debiti?
Che fine hanno fatto i soldi inviati dalla Regione Calabria per gli ex LSU/LPU e mai fatti arrivare ai legittimi destinatari?
Attendiamo risposte, come sempre”.
Lo afferma in una nota Francesco Pisano, capogruppo consiliare “Polistena Futura”.