«Non si sono mai fermati i lavori di sgombero e di bonifica dell’ex Cinema Orchidea. Nella storica struttura è stato programmato un intervento di ristrutturazione per la realizzazione di un nuovo polo culturale dedicato al cinema e al teatro, con una vocazione anche in chiave turistica considerata la sua posizione». Queste le parole del Consigliere comunale avv Antonino Castorina che replica alle affermazioni rilasciate a mezzo stampa di Mario Cardia su un presunto stop dei lavori all’ex cinema Orchidea.
«Per anni il cinema è stato un deposito di stoccaggio di macchinari, come ad esempio i videopoker, utilizzati per attività illecite, ora tornerà a essere uno spazio culturale a disposizione di tutta la comunità”
La pura e semplice verità è che il cantiere è già stato consegnato e si sta procedendo a liberare i locali che erano pieni di materiale, dai videopoker ai videogiochi. Ed è un’attività che ha suscitato l’interesse ed il plauso di centinaia di cittadini ed associazioni, che hanno espresso apprezzamento per l’avvio dell’intervento, realizzato peraltro a valle di un concorso di idee che ha coinvolto anche gli ordini professionali. A tal proposito resta ferma la volontà dell’Amministrazione di procedere al recupero di alcuni dei vecchi videogames: è già partita l’interlocuzione con l’Agenzia per i Beni Confiscati per fare sì che almeno una parte di quei vecchi videogames (i cabinati), possa essere recuperata e posizionata nei luoghi simbolici della città, ma esclusivamente come elemento di arredo in specifiche situazioni».
«Ricordiamo ancora che – ha aggiunto Castorina – sono già stati presi contatti con Enel e Telecom perché serve spostate dalla facciata della struttura alcuni cavi telefonici. In questi giorni abbiamo fissato gli incontri per predisporre l’attività e poter procedere con i lavori. L’ultimo intervento di sgombero verrà ultimato in settimana, poi subentrerà la ditta vincitrice dell’appalto. Serviva solo terminare le attività propedeutiche per poter eseguire le attività di ristrutturazione nei locali dell’ex cinema. Per questi motivi, non solo non corrispondono al vero, ma sono senza fondamento le parole di chi afferma che i lavori si siano fermati».