“Nei giorni scorsi, in seguito al comunicato stampa trasmesso dalla scrivente riguardo all’ascensore di Palazzo San Giovanni, è arrivata la risposta dell’Amministrazione Caminiti che mi lascia non poco perplessa, e a tratti incredula, ragion per cui ritengo doveroso chiarire alcuni concetti.
Inizio dalle parole “Strumentalizzare i ritardi nella realizzazione dell’ascensore conoscendo perfettamente quali sono state le cause”!
Veniamo alla prima parte della frase: strumentalizzare non è mai stata ne la volontà della scrivente ne la motivazione che ha sotteso il mio comunicato stampa. L’interrogazione depositata richiedeva espressamente una risposta scritta, ragion per cui, dato che l‘interrogazione a risposta scritta non viene trattata in sede di Consiglio Comunale, ho utilizzato il canale a mezzo stampa sia per esternare il mio accordo o disaccordo (cosa che avviene da regolamento nel trattare le interrogazioni) sia, soprattutto, per informare la Cittadinanza. Se presentare e depositare interrogazioni, e, successivamente, trattarle sia considerato strumentale per questa Amministrazione, lo ritengo oltraggioso, poiché rientra assolutamente tra i compiti ed è un diritto del Consigliere, così come stabilito all’art. 23 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio e delle Commissioni Consiliari. Inoltre, se avessi voluto in un qualche modo strumentalizzare, non avrei affrontato in modo propositivo l’argomento in sede consiliare dal 30 Dicembre 2022, attendendo oltre un anno, per concludere, ipotizzo, un qualche risultato politico che di certo non appartiene al mio modus operandi. Se l’Amministrazione ha inteso addossare a me la strumentalizzazione, allontanando da se l’incapacità di dare risposte ai Cittadini, anche riguardo all’installazione dell’ascensore, ha completamente sbagliato modo. La fantomatica strumentalizzazione che “torna indietro a chi tenta una simile operazione politica” è in realtà la semplice attuazione di una delle prerogative del Consigliere Comunale. Starà ai cittadini tirare una linea e trarne le proprie opinioni, non spetta di certo a me o a chi utilizza la parola STRUMENTALIZZAZIONE in lungo e in largo ogni qualvolta si affronta un tema che va in contrasto con l’operato di questa Amministrazione. Perché ormai una cosa è chiara ed evidente: quando non si fanno appunti o si mostrano reticente nei confronti dell’operato di questa Maggioranza va tutto bene, invece, quando si dice qualcosa che non aggrada si diventa improvvisamente strumentali.
Saranno i Cittadini a decidere se seguire e stimolare l’installazione dell’Ascensore di Palazzo San Giovanni sia un tentativo strumentale di ottenere non è ben chiaro cosa, che di certo non mi tange, ma, mi costringe a chiarire, perché l’attacco frontale nei miei confronti da parte di questa Amministrazione non ha ragion d’essere, poiché questa maggioranza sa perfettamente che le iniziative e gli atti messi in campo da questa Amministrazione hanno trovato perfetta collaborazione, quando questi erano posti in essere per il bene della Cittadinanza, e che davanti agli interessi primari della Cittadinanza non è stato posto ostacolo, bensì collaborazione, senza applicare ragionamenti ideologici e di appartenenza e di colore politico. Mi sarei aspettata che, invece di entrare in polemica con un Consigliere, quest’ Amministrazione spiegasse e rassicurasse i Cittadini, dando risposte concrete alla Città, anche sulla tempistica della risoluzione del problema, che non riguarda “solo i Consigli Comunali ordinari senza interventi del pubblico che possono essere trasmessi in diretta e rimanere in archivio solo se tenuti in sala consiliare per ragioni tecniche”, poiché vorrei ricordare a questa Amministrazione,
I Cittadini dovrebbero essere liberi di scegliere se seguire il Consiglio da casa, in presenza o in replica
Non si tengono solo i consigli comunali nella Sala Caracciolo, ma, anche incontri con la Cittadinanza, con Associazioni e con partiti politici
La Sala ospita eventi e dibattiti ai quali una parte della Cittadinanza resta evidentemente esclusa non per propria volontà
Il primo piano ospita anche Uffici del Comune ai quali non tutti possono avere accesso.
La seconda parte della frase conoscendo perfettamente quali sono state le cause: si, la scrivente conosce perfettamente le cause, poiché come contenuto nella relazione del Direttore dei Lavori, che in maniera precisa e puntuale ha risposto ai nostri interrogativi, sa perfettamente che:
“l’impresa esecutrice ha dichiarato di voler procedere con prove alternative per controllare la resistenza del calcestruzzo in opera al fine di fornire informazioni utili alla stessa, sulla possibilità o meno di mantenete e non demolire la platea di calcestruzzo armato in opera,
in data 27/11/2023 presso la Sede del Comune in Palazzo san Giovanni sono state effettuate le prove distruttive per accertamenti,
Che in data 11/12/2023 è stato ricevuto il certificato di prova di compressione su carote di calcestruzzo;
visti i risultati delle prove, ed effettuate le dovute verifiche di sicurezza si è constatato che la resistenza del calcestruzzo in sito è comunque tale da soddisfare tutte le verifiche strutturali di sicurezza ai sensi del D.M. 17 Gennaio 2018, non rendendo necessaria la demolizione della platea posata in opera procedendo con le fasi di lavorazioni successive e propedeutiche alla realizzazione dell’ascensore.”
Sorge spontaneo l’interrogativo di chi sappia a questo punto le cause, dato che l’Amministrazione attende l’esito di un carotaggio di cui probabilmente noi Consiglieri di Minoranza disconosciamo l’esistenza, dato che quello effettuato dalla ditta ha dato esito positivo non rendendo necessaria la demolizione della platea di fondazione!
E nonostante l’Amministrazione dichiari che “La piccola modifica progettuale è stata possibile e si è fatta” sappiamo anche, poiché contenuto nella relazione del Direttore Lavori che:
“Non è stato fornito alcun indirizzo formale circa le modifiche al progetto originario, da parte dei componenti dell’Amministrazione.”
Dunque, alla luce di quanto esposto la strumentalizzazione essendo a conoscenza dei fatti, qual è?
Spiace solo che questo comunicato si sia reso necessario per chiarire e non sia, invece, incentrato sul plauso a questa Amministrazione per le rassicurazioni e le informazioni puntuali circa l’installazione dell’ascensore”.
A precisarlo in una nota Stefania Calderone, consigliere comunale di minoranza Forza Italia.