“Ho sentito ieri il ministro Pichetto Fratin con il quale sono stato in quotidiano contatto nelle ultime settimane, gli avevo chiesto di porre la questione della deroga per il porto di Gioia Tauro al tavolo dei ministri dell’Ue: lo ha fatto e lo ringrazio”. Cosi’ il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, parlando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa nella sede della Giunta a Catanzaro, con riferimento alla direttiva Ets dell’Ue sulle emissioni che secondo diversi analisti potrebbe danneggiare l’attivita’ futura del porto di Gioia Tauro.
Per protestare contro questa direttiva oggi, al porto calabrese, e’ in programma un flash mod al quale partecipera’ lo stesso Occhiuto. “Parrebbe – ha aggiunto Occhiuto – che ci sia uno spiraglio. Non e’ semplice perche’ come al solito l’Italia si accorge degli effetti delle decisioni europee nella fase discendente, e non partecipa invece nella fase ascendente a produrre decisioni che rispettino l’ambiente ma che siano economicamente sostenibili”.