“L’Amministrazione Comunale di Caulonia – si legge in una nota – prende atto del decreto regionale che ha dichiarato “non ricevibili” i 6 progetti presentati nei mesi scorsi attinenti alla riqualificazione urbana. Ci si rammarica perché la decisione è afferente esclusivamente alla tardiva trasmissione delle delibere, delle quali si erano riportate gli estremi nella domanda e si tratta comunque di un atto pubblico e come tali inserite nell’Albo Pretorio. Si ribadisce che tutto è stato elaborato nei termini e solo un ritardato inoltro materiale ha determinato la decisione regionale.
Non c’è alcun tipo di “dilettantismo politico amministrativo” come erroneamente si è voluto asserire da parte dell’opposizione o da chi rimasto fuori dai giochi e gode di queste miserie e spera, così, di poter ritrovare, di tanto in tanto, un briciolo di consenso.
Ci rammarica l’esclusione, al momento, di progetti validi che in ogni caso e alla prima occasione utile saranno riproposti, anche perché nel merito quanto programmato è stato ritenuto coerente e fattibile.
Ruolo dell’Amministrazione Comunale è quello di impartire linee programmatiche e di individuare le strategie da seguire, e lo abbiamo fatto e lo continueremo a fare insieme al personale che da 2 anni (almeno) ad oggi è lo stesso che c’era in passato e che ha dato prova di capacità ed efficienza nonostante le critiche gratuite che gli stanno piovendo addosso.
Sui progetti – conclude la nota – si è lavorato per dare un taglio netto rispetto alla confusione del recente passato – quello sì da rivedere e approfondire – e si continua a operare superando con maggiore slancio e fiducia questa battuta d’arresto che non deve scoraggiare chi, come questa Amministrazione, si prodiga con il massimo impegno per Caulonia e i Cauloniesi”.