La quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura ha proposto all’unanimità Stefano Musolino come procuratore aggiunto di Reggio Calabria. Adesso la decisione, nelle prossime settimane, dovrà essere ratificata dal Plenum che non potrà fare altro che confermare l’indicazione della quinta commissione. Reggino di nascita, Stefano Musolino è tra i magistrati più esperti in servizio in questo momento nella città dello Stretto. A 55 anni, compiuti ieri, nella sua carriera Musolino ha svolto sia il ruolo di pubblico ministero che di giudice. In passato, infatti, ha lavorato al Tribunale di Reggio Calabria, prestando servizio anche alla Corte d’Assise.
Nel 2006 è andato a Palmi come sostituto procuratore fino al 2010 quando è tornato a Reggio dove, da sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia, si è occupato delle indagini contro la ‘ndrangheta della città. Esaurito il tempo a disposizione alla Dda nel 2022, Stefano Musolino è rientrato all’ordinaria e il procuratore Giovanni Bombardieri lo ha nominato coordinatore del gruppo che si occupa di indagini contro la pubblica amministrazione.
Appena il Plenum ratificherà la sua nomina a procuratore aggiunto, Stefano Musolino affiancherà Bombardieri e l’altro procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo. Musolino prenderà il posto lasciato vacante dal collega Gerardo Dominijanni, da settembre 2021 procuratore generale di Reggio Calabria.