“Pochi possono dirsi: “Sono qui”. La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro” - Georges Braque
HomeAgoràIl reggino Rocco Cutrì è il nuovo segretario generale della Film Cisl...

Il reggino Rocco Cutrì è il nuovo segretario generale della Film Cisl Torino: “Credo in un sindacato consapevole”

Rocco Cutrì è il nuovo segretario generale della Fim Cisl Torino e Canavese, l’organizzazione dei metalmeccanici Cisl che conta più di 8.000 scritti. Lo ha eletto oggi con 105 voti su 113 il consiglio generale, riunito presso le Lavanderie a Vapore, a Collegno, alla presenza del segretario generale nazionale della Fim, Roberto Benaglia, della Fim regionale, Tino Camerano e della Cisl Torino Canavese, Domenico Lo Bianco.

Cutrì sostituisce Davide Provenzano che ha lasciato la Fim dopo oltre 3 anni ed è passato nella segreteria della Cisl Torino Canavese. Cutrì, già nella segreteria della Fim torinese, sarà affiancato da Cristina Terrenati, confermata segretaria organizzativa e dalla ‘new entry’ Igor Albera, attuale operatore della Quinta Lega di Mirafiori.

Cutrì, 53 anni, calabrese di Cittanova (Reggio Calabria), ma torinese di adozione, inizia l’attività sindacale negli anni ’90 come delegato in un’azienda del settore automotive.

Nel 2005 collabora presso la Cisl di Cascine Vica, a Rivoli, poi a Orbassano e a Moncalieri. Dal 2015 al 2019 si occupa del Gruppo Fca come responsabile di Mirafiori. Segue la trattativa per rinnovo del contratto specifico del marzo 2019.

Eletto in segreteria Fim Torino il 17 dicembre 2019 con Provenzano e Terrenati, si occupa dell’ufficio sindacale, della formazione contrattuale normativa e degli ammortizzatori sociali. E’ stato anche responsabile del settore aerospazio torinese. “Credo in un sindacato di prossimità che sappia stare a fianco ai lavoratori in ogni contesto, dall’azienda artigiana al grande gruppo. Un sindacato consapevole, operoso, impegnato, capace di seguire le trasformazioni senza mai perdere l’orientamento della propria missione e senza mai smettere di cercare soluzioni ai problemi del mondo del lavoro” spiega Cutrì..

Articoli Correlati