“La Cisl è da sempre e anticamente – e non perché adesso è ritornato di attualità – favorevole alla realizzazione del ponte sullo stretto di Messina per noi importante perché rompe da un lato le condizioni di isolamento della Sicilia e rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo dell’intera comunità nazionale in una dimensione europea e mediterranea”. Lo ha detto Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, intervenendo all’evento della Fit Cisl, concorso Nico Piras “Sono STATO Io”, insieme contro il maltrattamento dei mezzi pubblici.
“Certo – ha proseguito Sbarra – non può essere una cattedrale sul mare” serve, in continuità con quell’investimento, “accelerare un grande e potente investimento per ammodernare le altre arterie, il sistema della comunicazione, per fare in modo che al ponte ci si arrivi”. Impensabile per il sindacalista “arrivarci dalla Calabria con la strada statale 106, non ci arriviamo se l’alta velocità e l’alta capacità ferroviaria non scende da Salerno a Villa San Giovanni e prosegue verso verso la Sicilia” quindi investire sulle grandi infrastrutture e’ importante pero’ facciamo contestualmente” anche il resto. (AGI)