I corsi di inglese ed informatica, rispettivamente della durata di 100 e 40 ore, stanno coinvolgendo un totale di quasi 80 unità professionali, giunte alla conclusione di un percorso formativo che sta generando un ulteriore valore aggiunto. Un’attività curata dal Settore Formazione Professionale guidato dal Dirigente Fortunato Battaglia che, nel caso della Polizia Metropolitana e della Protezione Civile, ha coinvolto il Settore guidato dal Comandante Francesco Macheda, e che si è avvalsa delle competenze professionali dei docenti, funzionari della Città Metropolitana, Lea Quattrone e Felice Foti. Nell’occasione sono stati anche consegnati gli attestati del Corso di Formazione in lingua inglese erogato gratuitamente dalla Città Metropolitana ai cittadini che ne avevano fatto richiesta tramite apposito avviso pubblico.
“Ringraziamo il lavoro promosso dai settori – hanno affermato ancora Versace e Mantegna – siamo soddisfatti della chiusura di questa seconda tranche di corsi di aggiornamento, in grado di arricchire il bagaglio di competenze dei nostri operatori che lavorano quotidianamente al servizio dell’Ente e dell’intera comunità metropolitana, in particolare in determinati contesti come quello della Protezione Civile dove l’utilizzo della lingua inglese è sempre più un’esigenza operativa necessaria nelle operazioni di cooperazione che riguardano l’accoglienza o la collaborazione con altre istituzioni internazionali”.
“Il nostro Ente – hanno concluso – punta con convinzione sul tema della formazione, non solo come occasione di inserimento professionale per la cittadinanza, ma anche come crescita del bagaglio di competenze interne dei dipendenti. Il lavoro della pubblica amministrazione richiede infatti un aggiornamento costante delle professionalità, ed in questo ambito vogliamo direzionare il nostro impegno, nell’ambito delle linee di indirizzo del sindaco Falcomatà, grazie al brillante lavoro condotto dai settori, facendo in modo che l’Ente metropolitano sia sempre più pronto alle sfide che ci attendono”.
Una nota specifica infine Versace e Mantegna la dedicano al tema delle funzioni che la Regione Calabria deve delegare alla Città Metropolitana. “E’ un processo fondamentale – hanno spiegato concludendo – che servirà ad aumentare le competenze del nostro Ente, anche per ciò che riguarda l’assorbimento del bacino dei precari. Non è un caso che stiamo chiedendo con insistenza il trasferimento delle deleghe. Il nostro territorio ne guadagnerebbe di molto in termini di efficacia sulla programmazione e sullo sviluppo e la messa a terra di progetti e servizi. Da questo punto di vista è giunta l’ora che la Regione passi dagli auspici ai fatti concreti”.