Sono iniziati i lavori del Consiglio regionale che si occuperà, all’ultimo punto dell’ordine del giorno, anche del tema del ddl sull’Autonomia differenziata proposto dal Ministro Roberto Calderoli e approvato dal Consiglio dei ministri.
La scelta di mettere in coda alla seduta il dibattito ha creato non pochi malumori nella minoranza. L’Assemblea affronterà, prima, molti altri punti, il primo dei quali riguarda la temporanea sostituzione del consigliere Giovanni Muraca, sospeso per effetto della Legge Severino, dopo la sentenza del processo “Miramare” che lo vedeva imputato. A seguire, in elenco, alcune modifiche al regolamento interno del Consiglio regionale, l’esame abbinato, in un unico testo, due proposte di legge riguardanti il “Turismo eco-sostenibile. Riconoscimento, promozione e valorizzazione di cammini di interesse regionale”; l’istituzione del Garante regionale per la tutela delle vittime di reato”; la proposta di legge per la “Ratifica dell’Intesa tra le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano per l’istituzionalizzazione della conferenza delle Regioni e delle Province autonome” ed infine, l’approvazione del “Bilancio di previsione 2023-2025 dell’Ente per i Parchi Marini Regionali.
All’apertura dei lavori, è andata a vuoto una richiesta di inversione dell’ordine dei lavori, avanzata dal capogruppo Pd Domenico Bevacqua, per affrontare preliminarmente il dibattito sull’Autonomia differenziata, il Consiglio ha iniziato l’esame dei punti all’ordine del giorno. Come primo atto si è proceduto alla temporanea sostituzione del consigliere Giovanni Muraca, sospeso dalla carica, con Antonio Billari.
L’Aula ha approvato all’unanimità la riforma del regolamento interno del Consiglio regionale. Una proposta che è stata accolta con favore da tutti. Raffaele Mammoliti (Pd) pur considerando positivo l’aggiornamento del regolamento ha sottolineato l’esigenza, “dopo aver operato questa manutenzione, di operare attraverso un rispetto rigoroso dello stesso. Bene le nuove regole, ma vanno applicate”.
Anche Ferdinando Laghi (Lista De Magistris) ha ribadito il voto favorevole dato in Commissione “perché essenziale – ha detto – per il buon funzionamento dell’Aula”.
Licenziata, sempre all’unanimità, con modifiche ed emendamenti, la proposta di legge recante “Turismo eco-sostenibile. Riconoscimento, promozione e valorizzazione di cammini di interesse regionale”.
“Un piccolo sogno che si avvera – ha dichiarato Davide Tavernise (M5S) nel ringraziare la Commissione per il lavoro svolto – Lasciamo una bella legge ai nostri concittadini calabresi. Leggi che possono mettere insieme maggioranza ed opposizione per lasciare norme utili che servono a calabresi”.
Dopo il voto l’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo ha espresso apprezzamento e ringraziato “coloro i quali – ha detto – hanno creduto in questa idea che unisce ancor di più il territorio, che anche grazie alla legge in discussione, può farci pensare ad un nuovo modello di sviluppo”. Istituita anche in Calabria, con l’approvazione della relativa proposta di legge, la figura del Garante regionale per la tutela delle vittime di reato, ed è stata ratificata, con l’approvazione di una specifica proposta di legge l’Intesa tra le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano per l’istituzionalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
Ultimo punto approvato, prima del dibattito sull’Autonomia differenziata, la proposta di provvedimento amministrativo, di iniziativa della Giunta regionale recante: “Bilancio di previsione 2023-2025 dell’Ente per i Parchi Marini Regionali (Epmr)”.