Nel pomeriggio di ieri la Polizia Locale ha notificato ai titolari di due bar – ristoranti
locali le Ordinanze a firma del Sindaco Ranuccio con le quali gli è stato intimato lo
sgombero delle aree pubbliche occupate dai dehors e, contestualmente, la chiusura
dei rispettivi esercizi commerciali fino al soddisfacimento dell’ordine impartito. La
linea dura adottata dall’Amministrazione comunale si è resa necessaria a fronte delle
attività d’accertamento avviate la scorsa estate quando la Polizia Locale aveva
elevato ben 15 (quindici) sanzioni a carico di esercenti attività di somministrazione di
alimenti e bevande per occupazioni abusive di spazi e aree pubbliche a mezzo a
mezzo sedie, tavolini e dehors al servizio delle loro attività.
Nel prosieguo dei controlli finalizzati a verificare se i destinatari delle sanzioni amministrative avessero
ottemperato alla sanzione accessoria del ripristino dello stato dei luoghi o a
regolarizzare la posizione, la Polizia Locale diretta dal Dott.Francesco Managò ed il
SUAP diretto dal Dott.Sebastiano Tramontana hanno verificato che, mentre la gran
parte delle posizioni erano state sanate e regolarizzate, due esercizi di
somministrazione non solo non avevano provveduto a ripristinare lo stato dei luoghi
restituendo il suolo pubblico alla fruizione della collettività, ma non si erano neanche
preoccupati di regolarizzare la propria posizione provvedendo al pagamento del
canone per l’occupazione del suolo pubblico, che è dovuta a prescindere da qualsiasi
atto formale di concessione.
E’ stato quindi inoltrato al Sindaco un rapporto dettagliato al fine di adottare un provvedimento atto a tutelare i beni demaniali del
Comune e dissuadere, in futuro, simili forme di illegalità e il primo cittadino, ai sensi
delle norme in materia di contrasto alle occupazioni indebite di spazi pubblici
introdotte dal “pacchetto sicurezza” del 2009, ha emesso apposite Ordinanze
intimando lo sgombero delle aree e, contestualmente, la chiusura degli esercizi
commerciali fino al soddisfacimento dell’ordine impartito; in caso di inottemperanza
ulteriore, si procederà allo sgombero coattivo con personale comunale