L’Associazione “Prometeus” di Palmi, ancora una volta, protagonista di gesti di solidarietà e vicinanza alla comunità calabrese, attraverso l’opera a sostegno delle persone più fragili e del diritto alla salute.
In occasione della Giornata internazionale delle persone con Disabilità, l’Associazione ha donato un personal computer e una stampante all’Istituto Comprensivo Statale “De Zerbi – Milone” di Palmi per lo spazio riservato ai diversamente abili; mentre tre carrozzine sono state donate al Pronto Soccorso del G.O.M. di Reggio Calabria e una al reparto di Radioterapia Oncologica, insieme a borse termiche (destinate anche al reparto di Genetica).
Il mese di dicembre sarà caratterizzato da altre iniziative di beneficenza, nell’ambito del progetto “Cuore Prometeus” promosso dal gruppo di soci guidati dal Presidente Saverio Petitto.
Alla cerimonia di consegna a scuola, erano presenti, tra gli altri, la dirigente scolastica Marina Militano, Franca Hyerace e il “Centro Presenza” con Don Silvio Mesiti.
Al G.O.M., il Presidente Petitto e i soci Stefania Saffioti, Rocco Ortuso, Nino Genovese, Agostino Romeo, Ninì Schipilliti, Enzo Solano e Tony Virgillito sono stati accolti dai dirigenti medici Dr. Al Sayyad, Dr. Costantino e Dr. Mammì.
La Prometeus, esempio di associazionismo attivo, conosciuta e apprezzata oltre i confini regionali, in quindici anni di attività, ha realizzato numerosi e straordinari progetti, eventi ed opere di grande valore culturale, artistico ed editoriale. Altrettanto numerose sono state le azioni di aiuto e solidarietà, messe in atto dai soci sempre con impegno e spirito volontaristico e con gratuità.
«Siamo profondamente gratificati, quando riusciamo a colmare carenze e a dare una risposta concreta alle richieste di aiuto – afferma il Presidente Saverio Petitto – perché rappresenta un contributo concreto al bene e al benessere comune».
«Le carenze strumentali, soprattutto in ambito sanitario – sottolinea Petitto – caratterizzano purtroppo il nostro territorio e ciò non ci può lasciare indifferenti, così abbiamo deciso di dedicarci a iniziative di beneficenza e finalizzare tempo e risorse a questo nobile progetto». «Anche un gesto apparentemente semplice come una donazione richiede un certo iter, sono necessari impegno e pazienza – conclude il Presidente Prometeus – ma è sempre una scelta e un lavoro condiviso con il gruppo di soci, tutti uniti in un comune sentimento di solidarietà umana».
Non si ferma, insomma, il cuore Prometeus, anzi diventa sempre più forte e continua a dare il buon esempio.