È stata pubblicata ieri dalla Città Metropolitana, a firma del dirigente ing. Lorenzo Benestare, la determinazione per l’incarico e l’impegno di spesa di supporto al RUP e l’approvazione dell’atto di negoziazione e lo schema di disciplinare relativamente alla “Realizzazione delle infrastrutture e l’intermodalità tra i vari sistemi di mobilità di collegamento al porto di Villa San Giovanni”.
Era il 16 dicembre 2021 quando è stata approvata la proposta progettuale “Realizzazione delle infrastrutture e l’intermodalità tra i vari sistemi di mobilità di collegamento al Porto di Villa San Giovanni (RC)”: poi, il 21 dicembre, la comunicazione dell’ammissione al finanziamento del progetto per un importo di € 578.802,59 da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Dipartimento per le Opere Pubbliche, le Politiche Abitative Urbane, le Infrastrutture Idriche e le Risorse Umane e Strumentali.
La determina di ieri è l’ultimo atto procedimentale che apre alla fase operativa: l’ing. Fabio Politi supporterà il RUP ing. Luigi Stracuzzi (del Settore Viabilità della Città Metropolitana, responsabile del Servizio Mobilità, Trasporti, ITS) negli adempimenti tecnico-amministrativi. Nella stessa determina è stato approvato il quadro economico relativo alla fase della progettazione dello studio di fattibilità tecnico economica, confermando l’importo complessivo del finanziamento.
“Aspettavamo questo atto amministrativo da giugno, quando il sindaco facente funzioni Carmelo Versace, a Palazzo San Giovanni per un incontro promosso dai Diportisti e nella sua visita ufficiale di augurio a me e alla neo eletta amministrazione – commenta il sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti – ha assicurato l’impegno della Città Metropolitana sulla progettazione del porto a sud. In un momento decisivo per la localizzazione degli approdi e di conseguenza per il futuro della Città, questo è per noi un segnale molto importante. Lo spostamento del porto a sud nelle immediate adiacenze degli attuali approdi ferroviari ha avuto tutti i sì, seguiti a quarant’anni di unanime richiesta della Città: quello della regione Calabria nel 2008, quando ha messo a bilancio la bretella di collegamento tra l’allora polmone di stoccaggio di Castelluccio e proprio il porto a sud; quello del consiglio comunale di Reggio Calabria che ha fatto sua la delibera del civico consesso di Villa nel 2019; quello dell’Autorità di Sistema dello Stretto che lo aveva individuato come priorità già nel 2020; quello della Città Metropolitana che ha deciso di finanziare la progettualità nel 2021. Questo è e deve restare: il porto a sud è la priorità per Villa San Giovanni e l’investimento della Città Metropolitana (che ha scelto non a caso aeroporto di Reggio e porto a sud di Villa) lo conferma. Adesso si deve andare veloci nella progettazione, per poterne ottenere il finanziamento in questa fase di bandi e misure che favoriscono gli investimenti nel sud Italia. Ma se i tempi saranno quelli assicurati da Carmelo Versace, Villa avrà presto un progetto atteso da decenni”.
“E’ un nuovo importantissimo tassello di un percorso avviato tempo fa su indirizzo del sindaco Falcomatà sul quale oggi siamo in grado di compiere un decisivo passo in avanti – ha spiegato il sindaco facente funzioni Carmelo Versace – un cammino peraltro condiviso con i livelli territoriali e con la comunità di Villa San Giovanni e naturalmente di Reggio Calabria, con le quali abbiamo condiviso l’esigenza strategica di spostare il flusso del transito veicolare da e verso la Sicilia, decongestionando il centro di Villa San Giovanni e rendendo le procedure più fluide e con minore impatto ambientale. Il finanziamento ottenuto dal Ministero – ha concluso Versace – costituisce per noi un impegno mantenuto nei confronti del territorio, oltre che la traccia di un percorso che oggi intraprendiamo con l’avvio della progettazione, da realizzare speditamente ed in maniera efficace e condivisa, con l’obiettivo di ottenere al più presto il finanziamento per la realizzazione dell’opera”