“No, purtroppo non siamo su scherzi a parte. Cannizzaro ha davvero organizzato una conferenza stampa per non dire nulla. Non una parola sul proprio operato, nessun resoconto dei risultati raggiunti. D’altronde, in una campagna elettorale che esige parole di concretezza, il deputato “uscente”, i cittadini dell’area metropolitana si augurano presto “uscito”, non ha davvero nulla da rendicontare sulla sua fumosa esperienza a Montecitorio. Negli ultimi cinque anni, le sue sortite a mezzo social e le roboanti dichiarazioni sulla stampa non hanno prodotto alcunchè di concreto per i reggini”.
Cosi in una nota la Presidente dell’Assemblea della Federazione metropolitana del Partito Democratico di Reggio Calabria Tania Bruzzese risponde alle dichiarazioni rese dal Deputato Cannizzaro.
“Che fine hanno fatto ad esempio – prosegue Bruzzese – i fondi del famoso emendamento alla Legge di Bilancio dei quali per anni Cannizzaro si è beato e che avrebbero dovuto risollevare le sorti dell’Aeroporto dello Stretto? Che fine hanno fatto i disegnini stampati su carta A3 che il Deputato ha presentato in pompa magna in conferenza stampa in aeroporto e che lo stesso Sottosegretario leghista Morelli ha definito sperpero di denaro pubblico? Lo sa Cannizzaro che rispetto a quando lui ha iniziato il suo mandato alla Camera, e la Regione e Sacal sono gestite dai suoi sodali di Forza Italia, la situazione dell’aeroporto è addirittura peggiorata? Cosa ha da dire ad esempio sull’incredibile e silenziosa svendita che la governance della Società, naturalmente nominata da Forza Italia, ha fatto nei confronti dei privati di Lamezia e Catanzaro? E sull’operazione di riacquisto a prezzo maggiorato delle stesse quote prima cedute ai privati da parte di Fincalabra? Lo sa Cannizzaro che i voli recentemente strombazzati a fini elettorali, sono gli stessi che c’erano prima della crisi Covid e che Ita ha semplicemente ripristinato i vecchi collegamenti come è accaduto negli ultimi mesi in tanti aeroporti italiani? Cosa ha da dire il deputato uscente agli ex lavoratori di Alitalia ai quali aveva nottetempo promesso, sempre a mezzo social, che avrebbe evitato il loro licenziamento? E ai tirocinanti che protestavano fuori dalla sua segreteria? E al personale dell’Hospice? E ai tanti che speravano nel progetto del distretto dell’innovazione da realizzare a Saline Joniche? E sul tema dei rifiuti lo sa Cannizzaro che è proprio a causa dei blocchi dell’antireggino Occhiuto sugli impianti che la nostra città ancora soffre della piaga delle microdiscariche?”.
“A questi interrogativi Cannizzaro non ha dato risposta – aggiunge Bruzzese – attendiamo quindi parole di chiarezza dal deputato uscente. I reggini hanno già da tempo smascherato la sua assoluta inadeguatezza, bocciando sonoramente tutte le candidature da lui sostenute alle scorse amministrative. Un presagio molto chiaro che è solo l’antipasto di una nuova imminente e più pesante sconfitta per l’ormai ex deputato reggino”.
“Come sempre – conclude la Presidente del Pd – il Partito Democratico farà della serietà e della responsabilità le sue prerogative per la rappresentanza territoriale in sede parlamentare. A partire dal nostro punto di vista di Democratici, che hanno a cuore le sorti del Paese e anche in questa campagna elettorale si muoveranno sul binario della coesione e dell’equità sociale, contro i tentativi beceri promossi dalla destra a trazione nordista di riproporre la disgregazione attraverso il disegno dell’autonomia differenziata basata sul criterio della spesa storica, vera e propria piaga sociale che qualsiasi cittadino del Mezzogiorno dovrebbe evitare con ogni mezzo disponibile”.