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Monica D’Aguì (PACE ITALIA): “Quello che è successo a Campo Calabro è gravissimo, ma ancor di più le fuorvianti giustificazioni del sindaco Repaci”

“Un fatto gravissimo si è verificato martedì sera nella piazza martiri di Nassiria di Campo Calabro, allorquando, nel corso di un comizio elettorale, alcuni sostenitori del Sindaco in carica, Sandro Repaci, hanno circondato un veicolo costringendolo a fermarsi e almeno uno di loro avrebbe aggredito il suo conducente colpendolo al volto.

L’azione punitiva, immediatamente denunciata alle forze dell’ordine, che intervenivano prontamente, veniva posta in essere contro uno dei dipendenti della Coop. Turismo Per Tutti agenzia pubblicitaria incaricata di svolgere attività di propaganda elettorale in favore di Angela Principato, componente e attivista del movimento politico a fondamento cristiano PACE ITALIA e candidata alle imminenti elezioni amministrative del Comune di Campo Calabro in quota alla lista civica “Campo Popolare con Nino Scopelliti Sindaco”.

L’incivile violenza, a cui l’attuale Sindaco Sandro Repaci, pur presente in piazza, dichiara di non aver personalmente assistito, è stata dallo stesso giustificata come una normale ed in fondo comprensibile reazione da parte del suo elettorato a quella che avrebbe dovuto essere considerata solo come una ingiustificabile provocazione. La giustificazione del sig. Repaci è molto più grave e fuorviante dell’incredibile atto di violenza fisica e verbale perpetrato dai suoi supporters”. Lo afferma in una nota Monica D’Aguì, presidente PACE ITALIA.

“Per il Sindaco Repaci infatti il passaggio dinanzi alla piazza di un furgoncino tappezzato delle locandine elettorali di un competitor politico è cosa evidentemente assolutamente intollerabile, biasimevole fino al punto da giustificare la violenza perpetrata ai danni dei malcapitati lavoratori.

Noi invece di PACE Italia, movimento generato dalla visione sociopolitica dell’apostolo cristiano, Dr. Gilberto Perri, illustre rappresentante delle istituzioni pubbliche, dirigente della Polizia di Stato, che, avendo dedicato la propria vita al servizio degli altri, ha cooptato intorno a sé gente di buona volontà che creda nel messaggio dell’evangelo,  promuovendo l’affermazione dei valori della verità, della giustizia e dell’amore fraterno anche in campo politico, riteniamo che ad essere inaccettabile ed ingiustificabile sia la violenza in ogni sua declinazione.

Bene dunque ha fatto il candidato a sindaco Nino Scopelliti, che, in data odierna, ha chiesto di essere ricevuto dal Prefetto per la Provincia di RC per denunciare l’atto dai risvolti velatamente intimidatori posto in essere indirettamente anche nei confronti della candidata Angela Irene Principato a cui esprimiamo sostegno e piena solidarietà, consci del suo valore morale e della passione con cui la stessa si dedica all’azione sociale”.

“Quale Presidente dell’Associazione Polisportiva Tabitha, – prosegue la nota – Angela Principato dedica infatti una parte rilevante del proprio tempo all’educazione ed alla inclusione sociale dei più giovani, coinvolgendoli in progetti di natura sportiva ed in azioni di volontariato, che creano fenomeni virtuosi di coesione sociale e recupero dell’emarginazione.

Alla pacifica comunità di Campo Calabro chiediamo quindi di dissociarsi da simili condotte di violenza, prendendo le distanze da coloro i quali vorrebbero “sporcare” la competizione elettorale.

Alla candidata Angela Irene Principato rivolgiamo i ns. migliori auguri per l’esito delle consultazioni amministrative.

Al malcapitato dipendente della Turismo Per Tutti chiediamo di denunciare la violenza subita nelle sedi opportune, affinché quanto accaduto non abbia a ripetersi e ciascuno si assuma la responsabilità delle proprie azioni”.

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