“Per promuovere il museo archeologico Concordiese di Portogruaro, il portale social della Regione Veneto ‘Visit Veneto’ poteva risparmiarsi un’invettiva maldestra contro un patrimonio storico ed archeologico invidiato alla Calabria da tutto il mondo. Queste le parole del Commissario reggino di Fratelli d’Italia Denis Nesci, che aggiunge: “un colpo basso gratuito, da parte del social media management che allude evidentemente alle aree di interesse archeologico che sarebbero esposte al sole lungo la costa calabrese”.
“Il Governatore veneto Luca Zaia – continua Nesci – non lasci passare in sordina un grave messaggio denigratorio contro la Calabria. Licenzi il responsabile social che gioca a sbeffeggiare la maestosità della Magna Grecia, disconoscendone la sua immensa capacità attrattiva”.
“La Calabria è una terra di meraviglie e di inestimabili tesori culturali. E’ una regione ricca di passato, le cui bellezza e unicità, sono state decantate da poeti, scrittori e artisti. Non sarà certo un portale turistico veneto a scalfirne il prestigio del suo patrimonio storico. Ma la comunicazione istituzionale è una cosa seria, per questo, attendiamo una presa di posizione decisa da parte del Governatore Zaia”. Conclude la nota del Commissario Nesci.