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A Crotone ultimi giorni del 2025 con Wineland

Si è svolta questa mattina, nella Sala della Cultura del Comune di Crotone, la conferenza stampa di presentazione di Wineland – Cibi & Tradizioni, la rassegna ideata dall’associazione Somewhere e divenuta, in soli cinque anni, uno degli appuntamenti enogastronomici più attesi della città e dell’intero territorio.
L’evento si terrà nei giorni 26, 27 e 28 dicembre, all’interno del programma “Natale al Centro” promosso dal Comune di Crotone.

Alla conferenza stampa hanno preso parte il Sindaco Vincenzo Voce, il vicesindaco Sandro Cretella, Raffaele Nebbioso per l’associazione Somewhere, Alberto Laratta del team Wineland, Luigi Pignolo, agente di vendita e conoscitore del settore vinicolo.

La Regione Calabria e l’Arsac hanno riconosciuto il valore e la crescita di Wineland, che anche quest’anno si avvale del supporto del Consorzio di Tutela Vini DOC Cirò e Melissa, dell’Associazione Italiana Sommelier, di Confartigianato, del Comune e della Provincia di Crotone, e che da questa edizione può contare inoltre sulla presenza della FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti e dell’Assoenologi, a conferma di un evento ormai pienamente accreditato nel panorama enogastronomico regionale.

A prendere la parola per primo è stato Raffaele Nebbioso, in rappresentanza dell’associazione Somewhere, ideatrice e promotrice originaria di Wineland, che ha sottolineato l’importanza della crescita esponenziale dell’evento:

«Wineland nasce dal desiderio di creare a Crotone un momento di qualità dedicato al vino e alla cultura del territorio. Negli anni è diventata una vera rete che coinvolge produttori, professionisti, istituzioni e appassionati. Quest’anno vogliamo fare un passo ulteriore: coinvolgere sempre più persone che operano nel comparto vinicolo, anche a livello nazionale.
Il nostro obiettivo è crescere ancora, aprendoci al confronto e mantenendo forte la nostra identità territoriale. Questa quinta edizione sarà un’edizione matura, con tante novità e un programma che risponde alle aspettative di un pubblico sempre più competente ed entusiasta.»

Nebbioso ha inoltre commentato la scelta della data inaugurale:
«Sarà un Santo Stefano diverso, come accadde due anni fa quando inaugurammo Wineland il 26 dicembre. Dopo due giorni in casa, c’è voglia di uscire, di socializzare, di vivere la città. E la partecipazione lo dimostrò. Anche quest’anno ci aspettiamo un grande successo.»

L’associazione Somewhere, insieme al team Wineland, ha scelto di collocare l’evento nella grande tensostruttura installata sul corso, una vera vetrina nel cuore del centro cittadino.

«Ringraziamo l’amministrazione comunale — ha aggiunto Nebbioso — per aver reso disponibile uno spazio di questa portata, che darà a Wineland una dimensione ancora più ampia e vivace. È un luogo che invita all’aggregazione e che ci permetterà di offrire un’esperienza ancora più coinvolgente.»

Il primo cittadino, Vincenzo Voce si è detto “estremamente soddisfatto di ospitare anche quest’anno Wineland: tre giorni che valorizzano il nostro territorio, le eccellenze enogastronomiche e la cultura locale, offrendo ai cittadini e ai visitatori un’esperienza unica di gusto, tradizione e convivialità.»

Il vicesindaco Sandro Cretella ha sottolineato come Wineland si inserisca in un contesto cittadino già particolarmente animato:

«Questa tensostruttura può ospitare fino a 3.000 persone e si integra perfettamente con l’atmosfera creata dalle luminarie, dal Luminarie Village e dal grande Albero di Natale, che sta attirando visitatori anche dai paesi limitrofi.
Ci aspettiamo un bagno di folla e numeri ancora più importanti rispetto alle precedenti edizioni.»

Cretella ha evidenziato anche la sinergia istituzionale con Regione Calabria e Arsac, che sarà presente con uno stand dotato di visori ottici per esplorare virtualmente i vigneti calabresi.

Alberto Laratta, del team Wineland, ha ribadito il ruolo della rassegna come motore di socialità:

«Il vino e i prodotti del territorio saranno protagonisti, ma Wineland è anche musica e intrattenimento. Avremo tre band, una per ogni serata, e un DJ set fino a tarda notte. Dopo mesi di lavoro, vedere la città viva, leggera e spensierata è la nostra più grande soddisfazione.»

Luigi Pignolo, figura di riferimento del settore vinicolo, ha spiegato l’importanza del respiro sempre più ampio della manifestazione:

«Quest’anno Wineland cresce ulteriormente grazie all’adesione di cantine provenienti dal Nord Italia. Rimane forte la nostra missione: valorizzare il vino del territorio, raccontarlo e farlo conoscere anche a chi vive realtà vitivinicole diverse dalle nostre.»

Pignolo ha inoltre annunciato la presenza della FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti e dell’Assoenologi, oltre alle grandi cantine del Cirò e a quelle del Lametino, del Cosentino e di altre parti della Calabria.

Anche quest’anno Wineland ospiterà voci autorevoli del settore:

  • Guglielmo Gigliotti,
  • Claudia Maremonti, sommelier e figura ormai consolidata della rassegna,
  • Rachele Grandinetti, giornalista enogastronomica e sommelier, con il suo stile narrativo autentico e coinvolgente.

Con una rete sempre più solida, una visione condivisa e un programma ricco di contenuti, Wineland 2024 si prepara a vivere un’edizione memorabile.
Crotone si appresta a diventare, dal 26 al 28 dicembre, la capitale del vino, della tradizione e dell’identità calabrese.

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