La Capitaneria di porto ha sequestrato un impianto sportivo di bocce ubicato su suolo demaniale marittimo a ridosso del porto di Crotone perche’ privo di autorizzazioni. Il sequestro del campo di bocce e’ stato eseguito a conclusione di una serie di verifiche effettuate dai militari della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Crotone, nell’ambito delle attivita’ di tutela del pubblico demanio marittimo.
Verifiche che hanno permesso di accertare l’utilizzo illecito dell’immobile demaniale da parte della societa’ sportiva Asd S.B. Lavoratori portuali risultata priva di qualsiasi titolo concessorio. L’immobile, situato all’interno dell’area portuale, comprende un capannone destinato allo svolgimento di attivita’ sportive, un locale adibito a ufficio e sede sociale e due ulteriori locali adibiti a deposito, per una superficie complessiva di circa 450 metri quadrati.
Dalle verifiche e’ emerso che la struttura era utilizzata da un’associazione privata per attivita’ di carattere sportivo senza le necessarie autorizzazioni. Il legale rappresentante dell’associazione sportiva e’ stato deferito alla Procura della Repubblica di Crotone per il reato di abusiva occupazione di suolo demaniale marittimo.
Contestualmente e’ stata trasmessa segnalazione alla competente Autorita’ per la quantificazione degli indennizzi dovuti per l’illecita occupazione del bene demaniale.
