“Negli ultimi anni anche alcuni porti calabresi hanno iniziato a ritagliarsi un ruolo importante nel panorama crocieristico del Mediterraneo. Un settore che, se sostenuto da investimenti adeguati, può rappresentare un volano straordinario per lo sviluppo del territorio, la crescita occupazionale e la valorizzazione delle risorse locali.
Tra questi scali si distingue il porto di Crotone, che tra il 23 e il 28 settembre accoglierà tre navi della compagnia Viking, portando in città circa 3.000 passeggeri. Una nuova occasione di visibilità internazionale per l’intera area, con ricadute positive sulle attività ricettive, sul commercio e sui servizi.
Dal 2008 ad oggi lo scalo crotonese ha visto l’arrivo di 171 navi e oltre 140.000 passeggeri, numeri che testimoniano la validità del percorso intrapreso e il valore di una sinergia tra istituzioni e operatori privati, capaci di credere e investire in una prospettiva di crescita concreta.
Il turismo crocieristico non riguarda solo le banchine: i passeggeri saranno infatti accompagnati alla scoperta di un territorio ricco e autentico, che spazia dalla Sila a Squillace, da Strongoli a Le Castella, fino a Santa Severina e San Floro. Un itinerario che unisce mare, cultura e tradizioni, trasformando ogni approdo in una narrazione viva della Calabria.
In questo quadro di crescita, la FIT CISL Calabria vuole però rivolgere un pensiero speciale a Gino Malena, nostro attivista e storico collaboratore della società di trasporti Gruppo Romano, scomparso di recente. Per anni ha accolto con professionalità e umanità i crocieristi, contribuendo con dedizione a rendere funzionale e accogliente il servizio di trasporto locale. Il suo impegno silenzioso e costante rappresenta l’essenza del lavoro che costruisce comunità e sviluppo: grazie Gino, il tuo esempio continuerà a vivere nel porto di Crotone e nella memoria di tutti noi.
Proprio alla luce di questi risultati, la FIT CISL Calabria ribadisce la necessità di attivare un tavolo regionale permanente sul turismo crocieristico, che coinvolga istituzioni, autorità portuali, operatori economici e parti sociali. Solo attraverso un confronto strutturato sarà possibile consolidare i progressi già raggiunti, programmare nuovi investimenti e garantire uno sviluppo sostenibile e condiviso, capace di valorizzare tutti i porti calabresi e rafforzare l’immagine della regione nei grandi circuiti del Mediterraneo”.
Lo afferma in una nota la FIT CISL Calabria.