Aveva minacciato anche i figli il 72enne che a Roccabernarda, in provincia di Crotone, ha tentato di uccidere la moglie accoltellandola al collo e alla spalla dopo averla speronata con la sua auto, lo scorso 29 agosto. A confermarlo all’Adnkronos sono il legale della moglie 72enne ferita, Chiara Penna, e l’avvocato dei figli della coppia, Giorgio Loccisano.
Tanto che l’uomo aveva minacciato di far esplodere la casa di famiglia con delle bombole del gas: “Ti brucio la casa con tutti dentro”, aveva tuonato il 72enne nei confronti di uno dei figli. In un’altra occasione, il 72enne aveva confermato i suoi propositi: “Le bombole sono pronte, le bombole sono pronte, non ti preoccupare, i miei sudori non se li devono godere”.
Secondo quanto apprende l’Adnkronos, le forze dell’ordine con personale della digos hanno effettuato quest’oggi un sopralluogo nello stabile della famiglia, ritrovando quattro bombole del gas: due di queste erano attaccate all’impianto della cucina, mentre altre due sono state ritrovate dentro la casa.